Dieta di gruppo

Salute & Benessere

Dieta crudista, il menu settimanale sano

2019-05-09 22:01:58

La dieta crudista si basa sul consumo di alimenti non cotti o leggermente riscaldati, non superando la temperatura di 40 gradi centigradi. I principi basilari di questo regime alimentare sono molto ferrei, escludendo l’utilizzo del calore nella preparazione degli alimenti al fine di non disperdere

tutte le proprietà nutrizionali di un cibo. L’obiettivo è anche quello di preservare la salute, evitando di sottoporre gli alimenti a procedimenti di cottura destinati a generare sostanze chimiche e favorire i processi infiammatori nell’organismo.

È possibile assumere frutta e verdura di stagione, semi e germogli, mentre sono esclusi da questa dieta anche gli alimenti cotti o pastorizzati come il semplice latte. Dotandosi di frullatori, essiccatori o germogliatori, quindi, i crudisti mirano a impostare un’alimentazione sana e allo stesso tempo completa. È proprio nella possibile carenza di elementi nutritivi importanti che si fondano le maggiori perplessità relative alla dieta crudista, che impedendo di cuocere generalmente esclude l’apporto delle sostanze contenute in molti latticini, nella carne e nel pesce. I pro e i contro sono numerosi, tuttavia chi sceglie di impostare questo regime alimentare dovrebbe sempre fare in modo di introdurre assorbire elementi nutrizionali fondamentali, tutelando allo stesso tempo la salute soprattutto in presenza di particolari condizioni che rendono difficile la digestione di cibi esclusivamente non cotti o eccessivamente ricchi di zuccheri, come la colite o il diabete. Anche in caso di anemia, inoltre, l’apporto di minerali preziosi come il ferro non deve essere mai trascurato. La mancata cottura, inoltre, può impedire l’eliminazione di batteri potenzialmente nocivi presenti in alcuni alimenti. Che cosa deve prevedere il menu settimanale crudista per essere considerato realmente sano e completo? La scelta degli alimenti dipende molto dalla stagione, soprattutto per quanto riguarda il consumo di frutta e verdura. È anche importante distinguere tra tre categorie di crudisti, rispettivamente onnivori, vegetariani e vegani: i primi possono mangiare anche carne e pesce rigorosamente crudi, i secondi ammettono solo uova e formaggi oltre a frutta e verdura, i terzi si limitano a questi due ultimi gruppi alimentari. Ecco un menu settimanale di esempio che si adatta bene ai crudisti onnivori. Ogni giorno, a colazione, è possibile consumare un bicchiere di latte vegetale e della frutta fresca a piacere, mentre come spuntino di metà mattina o metà pomeriggio si possono assumere centrifugati di frutta e verdura oppure carote o finocchi crudi, ottimi spezza-fame. 

Lunedì
  • Pranzo: spaghetti di zucchine condite con il pesto, insalata mista, un frutto.
  • Cena: carpaccio di pesce spada al limone, verdura cruda a piacere e un frutto.
Martedì
  • Pranzo: carpaccio di carne condita con olio e limone, insalata e un frutto.
  • Cena: insalata con pomodori, lattuga, carote e zucchine e noci, una macedonia di frutta.
Mercoledì
  • Pranzo: insalata di formaggio crudista e avocado.
  • Cena: involtini di zucchine scottate leggermente con formaggio di anacardi.
Giovedì
  • Pranzo: cous cous crudista preparato con il cavolfiore, pinzimonio di verdure crude e un frutto.
  • Cena: carpaccio di tonno, verdure crude a piacere, un frutto.
Venerdì
  • Pranzo: carpaccio di carne condita con olio e limone, insalata mista e un frutto.
  • Cena: spaghetti di zucchine e carote, finocchi e pomodori in insalata conditi con olio, sale e una manciata di noci, un frutto.
Sabato
  • Pranzo: carpaccio di carne condita con olio e limone, insalata mista e un frutto.
  • Cena: insalata con verdure e formaggio di anacardi, una macedonia di frutta.
Domenica
  • Pranzo: carpaccio di pesce, insalata con germogli di soia e verdure a piacere, un frutto.
  • Cena: caprese con avocado e pomodori, tagliata di frutta mista.