Sfida agli 8000
"Mano a mano che sali il corpo comincia ad acclimatarsi, ad abituarsi all'aria rarefatta."
Il trekking per l'Everest
"Se il trekking per l'Everest è il più battuto perciò meglio attrezzato, verso il Manaslu avanzi scortato da scimmie e serpenti mentre sul Dhaulagiri ti imbatti nella peggior compagnia possibile, le sanguisughe, che si infilano chissà come su per lo scarpone, tra la base del calzone e le calze tirate su belle alte, e piano piano ti succhiano il sangue e si gonfiano come lumache...
Ma una cosa ripaga tutto il sudore che hai versato, la polvere che hai respirato, i rischi che hai corso. Una cosa dà senso a tutta la fatica: la visione del gigante che compare all'orizzonte."
Da "Il Cacciatore di 8000, la mia sfida alle montagne più alte del mondo." di Marco Confortola
Marco Confortola è un famoso alpinista, guida e membro del soccorso alpino. In questo libro narra le sue scalate alle montagne più alte del mondo, esperienze che ha scelto di vivere senza l'ausilio dell'ossigeno artificiale. Molto intenso il racconto della sciagura che l'ha visto coinvolto durante la scalata del K2 nella quale hanno perso la vita undici persone e dove lui stesso ha perso tutte le dita dei piedi a causa del congelamento. Uomo tenace, coraggioso e molto altruista. Un libro consigliatissimo a chi come me ama le montagne e le rispetta.