Coronavirus che cosa possiamo fare?

"Se conosci puoi scegliere ... e magari ti salvi" 

Più o meno da quel giorno i media main stream hanno iniziato ad inondarci di dati raccapriccianti (definizione di raccapricciante = che suscita un senso di orrore e di repulsione insieme; orribile, orripilante e spaventoso). Un nemico invisibile e quasi invincibile ha iniziato ad aggirarsi per le nostre strade ci ha letteralmente imprigionati in casa. 

Un tam-tam sempre più forte ci ha riempito gli occhi e le orecchie di informazioni e scene a volte terrorizzanti (personale sanitario allo stremo delle forze e mezzi militari carichi di bare) a volte grottesche (inseguimenti con i droni di bagnati solitari). 

Dopo un primo periodo che ha visto il manifestarsi di un dimenticato senso di solidarietà e di condivisione (cori dalle finestre e cartelli motivazionali appesi ovunque) la questione ha preso contorni più chiari: mentre da un lato l'onda epidemica si allargava sempre più a macchia d'olio aumentando la paura, dall'altro si diffondevano ancor più terrorizzanti informazioni su un diabolico disegno complottista per sterminare l'umanità.

Così ci siamo ritrovati divisi in due belle squadre 

1. i ligi osservatori del principio di autorità sempre più terrorizzate dal diffondersi del diabolico virus in attesa del vaccino salvatore 
2. gli strenui complottisti terrorizzati dalla possibile obbligatorietà del vaccino

E allora quale scelta compiere? Chi ha ragione?

Virus, Vaccini e Tamponi   

No-vax e Pro-vax ... divide et impera, non è una questione di cattiveria ma semplicemente di sopravvivenza. 

Purtroppo ogni sistema opera per la sua sopravvivenza. L'istinto di sopravvivenza è nel DNA di ogni organismo vivente e un sistema, che sia quello che è al potere, che sia quello che vuole avere il potere non è altro che un organismo pluri-cellulare nel quale gli individui non sono altro che le cellule di quell'organismo.

Quasi mai, per non dire sempre, il sistema, quale esso sia,  impegnato a screditare la controparte non è particolarmente interessato a capire come funzionino le cose; così, da una parte e dall'altra ci si accusa reciprocamente di diffondere le famose fake-news e tanto da una parte quanto dall'altra si continua a seminare terrore.

Tamponi

Il biochimico Kary Banks Mullis nel 1993 vince il Premio Nobel per aver sviluppato la tecnica della reazione a catena della polimerasi che tutti noi conosciamo come PCR: il famoso tampone con il quale si scovano i positivi.

Lasciando perdere tutte le polemiche sui falsi positivi e i falsi negativi è interessante sapere che Kary Banks Mullis, purtroppo deceduto nel agosto del 2019 ha più volte dichiarato che la tecnica da lui messa a punto non può essere impiegata per uso diagnostico.

Virus

Lasciamo da parte il discorso che ognuno di noi porta dentro di sé qualche migliaio di miliardi di virus con i quali convive tranquillamente, lasciamo anche da parte il fatto che i virus non sono esseri viventi bensì frammenti di DNA o di RNA rivestiti da una proteina.

Ma basta informarsi invece di farsi informare. 

Chi si informa ricerca le fonti originali delle notizie e delle teorie che le supportano, chi si fa informare prende per buone le notizie diffuse da giornali e televisioni.

Nessuno mette in dubbio che a partire dal marzo 2020 ci siano migliaia di decessi qualche serio dubbio può esserci sulla vera causa dei decessi.

Per un lungo periodo, anche se del tutto in buona fede, le terapie adottate sono state completamente sbagliate basta cercare su google Errori Terpia Covid e troviamo oltre 2 milioni di pagine molte delle quali di note e qualificate agenzie stampa.

Sono solo 200.000 le pagine che riguardano gli errori sulla gestione dei malati covid (es. malati mandati nelle residenze per anziani) come buttare benzina sul fuoco.

Ma gli aspetti più interessanti compaiono se andiamo a cercare informazioni sulla teoria delle epidemie provocate dai virus, vale a dire se andiamo alla ricerca delle fonti scientifiche che sostengono il fatto che il virus malvagio assassino che si diffonde come meglio crede e che solo il vaccino ci potrà salvare.

A questo proposito consiglio di andare a leggere l'articolo BATTERI, VIRUS, PARASSITI - le verità scomode scritto dal dottor Claudio Viacava che si può scaricare da questo link. Articolo che rappresenta la sintesi delle conoscenze scientifiche riguardo ai virus e alle teorie correlate. 

Già perché una cosa che in pochi sanno è quella che il fatto che siano i batteri a causare le epidemie per il momento è solo una teoria che non ha avuto alcun reale riscontro scientifico.

Facciamo un esempio chiarificatore: se andiamo dove sta divampando un incendio (epidemia) è vero che troviamo un sacco di pompieri ma non sono stati loro a provocare l'incendio: sono li per spegnerlo. Certo è che se l'edificio (corpo umano) è fatto di legno ed è pieno di benzina (sistema immunitario depresso causa  stress ed è pieno di sostanze tossiche) ben difficilmente i pompieri riusciranno nel loro intento. 

Vaccini

La cosa più interessante però riguarda i vaccini.

Il coronavirus fa parte della famiglia dei virus del raffreddore che ha come sua caratteristica specifica quello di essere estremamente mutevole e per questo non potrà mai esistere un vaccino per il raffreddore.

Allora come mai potrebbe essere prodotto un vaccino per sconfiggere un "nemico" che di continuo cambia aspetto?

A te che leggi la risposta

Allora che fare?

Non sono un medico, non sono uno psicologo, né un virologo, né uno psichiatra, nè uno scienziato ma semplicemente uno che da 15 anni si informa su che cosa un'essere umano può fare per stare bene fisicamente e psicologicamente.

La cosa sicura, che nessuno può smentire è che la paura è il più potente strumento per ridurre le potenzialità del sistema immunitario, ma di questo ben pochi ne parlano e ben poche informazioni vengono date su come in modo semplice e naturale è possibile potenziare le sue capacità antibatteriche ed antivirali. 

Chi mi conosce sa che quello che faccio lo faccio perché mi piace farlo e pertanto lo faccio al meglio delle mie possibilità; per questo ogni tanto qualcuno mi chiama per portare le mie conoscenze a chi può averne bisogno.

Nel video che segue, il mio breve intervento che trovi al minuto 53'33", i miei consigli per affrontare serenamente anche il coronavirus senza farsi travolgere dalla paura.

Buona visione