Chiuso per ferie. La creatività non va in vacanza!

Ci siamo. Per molti di noi liberi professionisti, per molte aziende, attività, esercenti, negozi, agosto coincide con il periodo di chiusura per ferie e di vacanza. Tuttavia, nella realtà sempre connessa in cui viviamo, continuare a coltivare i rapporti con i nostri clienti e i nostri followers anche durante le vacanze è fondamentale.
Ma come possiamo, dunque, continuare a farlo e portare avanti le nostre strategie di comunicazione d'azienda e di marketing senza per forza dover accendere il pc o caricare contenuti, anche più volte al giorno, da smartphone e tablet mentre siamo sotto l'ombrellone o a passeggiare in montagna?
La risposta è: giocare d'anticipo!!!

Giocare d'anticipo = pianificare e programmare

Analizziamo

Quando a inizio estate decidiamo quale sarà il nostro periodo di vacanza, e di conseguente chiusura della nostra attività o azienda, arriva l'ora di pianificare una strategia di comunicazione d'azienda e marketing ad hoc che ci consenta di coltivare lo stesso la nostra presenza nel web e di mantenere vivi i rapporti con i clienti e i followers.
Mettiamoci al tavolo e analizziamo i dati del nostro sito e delle nostre pagine e profili social. Questa azione ci serve per capire quali contenuti hanno riscosso maggior successo tra chi ci segue. 

Facciamo una lista

Quali articoli e quali tematiche sono state le più seguite? Quali post hanno avuto più interazioni? Quali immagini o serie di immagini sono piaciute di più? Quali video? Organizziamoli in una lista. Il risultato sarà un colpo d'occhio immediato su ciò che il nostro pubblico di riferimento preferisce!

Identifichiamo i trend e i bisogni del nostro pubblico

Fatta la lista, diamo un'occhiata a Google Trends, utile tool della famiglia di Big G, e ad Answer The Public per capire quali sono i bisogni che il nostro pubblico esplicita mediante le ricerche e le domande (frasi di ricerca) nel web, per il nostro specifico settore, durante le vacanze.

Strategia

Adesso che sappiamo cosa cerca il nostro pubblico di riferimento e cosa preferiscono i nostri clienti e followers è il momento di passare alla strategia: 

1. decidiamo a quali bisogni del nostro pubblico dare risposta e in che forma: articoli nel blog, post, newsletter, video, immagini;
2. decidiamo il tono di voce con cui proporli: durante le vacanze possiamo anche permetterci di essere un po' meno formali (se durante l'anno siamo formali), un po' meno tecnici, e più leggeri (anche chi ci legge e interagisce con buone probabilità è in vacanza e vuole rilassarsi come noi, senza impegnare troppo la mente);
3. decidiamo quando e dove pubblicare i contenuti: prendiamo il calendario e fissiamo le date di pubblicazione; avremo ottenuto una utilissima road map che ci consente di restare focalizzati e di produrre i contenuti per tempo.

Creazione dei contenuti

Abbiamo stabilito quali contenuti pubblicheremo e anche quando. Possiamo passare alla fase di creazione. Questa fase, strettamente operativa, ci occuperà un bel po' di tempo. Il risultato finale sarà il seguente: avremo tutti i contenuti pronti circa 10 giorni prima della chiusura. Cosa dobbiamo fare in questa fase?

1. trovare le informazioni per stendere articoli del blog e newsletter;
2. scrivere gli articoli del blog;
3. dedicarsi alla loro ottimizzazione lato SEO;
4. trovare le immagini o i video giusti da associare ad ogni articolo;
5. trovare le immagini o fare le foto che ci servono per i post;
6. creare le grafiche e le immagini da pubblicare;
7. girare i video e post produrli affinché siano pronti per la pubblicazione;
8. impostare le newsletter per ogni target specifico di clientela;
9. dare forma alle creatività per eventuali campagne di advertising online;
10. preparare eventuali guide o infoprodotti da rendere scaricabili.

Programmiamo tutto ciò che è programmabile

Sembra uno scioglilingua vero? Eppure è così...oramai siamo prossimi alla chiusura. Mancano pochi giorni e (siamo stati bravi, diciamocelo) abbiamo tutto pronto. E possiamo programmare la pubblicazione di articoli e post.
In genere i CMS (Content Management System - ovvero la parte di back end del sito) che ci permettono di gestire il nostri siti hanno tutti la possibilità di programmare la pubblicazione. Stessa cosa per le piattaforme di terze parti attraverso le quali gestiamo le nostre newsletter.
Una volta caricati gli articoli e impostate le date di pubblicazione la stessa pubblicazione sarà automatica. Non dovremo fare nulla (se non condividere l'articolo nei social in tempo reale). Le newsletter, poi, una volta impostate e programmate vengono inviate in automatico.
Attenzione ai social, invece, perché non tutti prevedono la possibilità di programmare i post. Si può fare su Facebook e Instagram attraverso Business Suite o Facebook Creator; si può fare su Youtube; ma, ad esempio, non si può fare su LinkedIn. E nemmeno è possibile programmare gli aggiornamenti del profilo Google My Business della nostra attività o azienda. In questi ultimi due casi dobbiamo ricordarci di fare il post direttamente il giorno stesso in cui l'abbiamo calendarizzato nella nostra strategia.
Finalmente abbiamo impostato tutti i contenuti per mantenere attivi rapporti con followers e clienti. Possiamo andare in vacanza!
Ricordatevi, qualche giorno prima della chiusura, di pubblicare nel sito e nelle pagine social, oltre che fuori dal vostro ufficio, azienda o negozio le date in cui rimarrete chiusi. Se avete Google My Business aggiungete le date di chiusura straordinaria nell'apposito spazio dedicato. Gli utenti e i clienti saranno così informati per tempo che la vostra attività è chiusa dalla data X alla data Y.

Cosa dobbiamo fare durante le vacanze e la chiusura aziendale?

Dovremmo comunque dedicare un'oretta al giorno (massimo un'ora e mezza) per:

• pubblicare i contenuti che non è stato possibile programmare;
• condividere nei social gli articoli del blog che abbiamo messo in auto pubblicazione;
• controllare l'andamento dei post, controllare se ci sono commenti, se ci sono messaggi nelle chat social o messaggi su whatsapp e rispondere;
• manteniamo viva la conversazione che si genera nei social rispondendo ai commenti;
• controlliamo la mail una volta al giorno;
• rispondiamo ai messaggi informando che l'azienda è chiusa e che eventuali richieste verranno prese in considerazione al rientro nel caso in cui non ci sia urgenza; se si verifica un'urgenza o un imprevisto rendiamoci lo stesso disponibili a risolvere il problema (può sempre capitare);
• controlliamo l'andamento delle campagne e in caso interveniamo sul budget o sulle creatività per piccoli aggiustamenti.

Non facciamoci però prendere troppo la mano. Ricordiamoci che la nostra attività, azienda o negozio è chiusa per ferie e che siamo in vacanza per riposare e rifiatare dalla routine. Altrimenti al rientro saremo ancora più stanchi di prima.

Contenuti che non devono mai mancare!

Giungo alla conclusione e indico tre contenuti che, a mio avviso, non devono mai mancare, in particolare nelle nostre pagine social, durante le chiusure aziendali:

1. immagini con indicate le date del periodo di chiusura (fissiamole nei post in evidenza così risulteranno immediatamente visibili agli utenti);
2. gli auguri di Buon Ferragosto (o di altre festività nel caso di chiusura in altri periodi come Natale o Pasqua);
3. un post, a ridosso del rientro in ufficio, che ricordi agli utenti che stiamo per tornare operativi dal giorno X (pubblicatelo un paio di giorni prima).

Se avete letto fino in fondo il mio articolo, commentatelo e fatemi sapere cosa ne pensate! Sarò ben felice di parlare con voi di questo argomento.
Se lo trovate utile per voi e anche per altri sentitevi liberissimi di condividerlo, mi farebbe veramente piacere.
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Un abbraccio virtuale a tutti voi.
Cristina