Titolo efficace: come scrivere la parte più importante dell’articolo

Lo sapevi che l’80% dei lettori concentra tutta l’attenzione solo sul titolo? 

Un dato che deve far riflettere quando creiamo un nuovo articolo. 

Se impieghiamo la massima cura per il nostro contenuto e poi scriviamo un titolo insulso, non riusciremo a farci leggere e tutto il nostro lavoro sarà stato vano.

Qual è dunque il ruolo del titolo e come possiamo renderlo un nostro alleato?

Il titolo anticipa ciò che andremo a leggere

Il titolo presenta il contenuto dell’articolo in pochissime parole e per questo deve essere intrigante come lo slogan di una pubblicità. Può catturare o meno la nostra attenzione facendoci decidere se vale la pena intraprendere la lettura completa del testo per approfondire l’argomento.

Il titolo aiuta l’utente a orientarsi nel mare di informazioni del web

Oggigiorno, gli utenti che navigano in rete sono alla ricerca di informazioni e risposte ben definite e di cui hanno bisogno in quel preciso momento. Hanno quindi un obiettivo e in genere poco tempo da dedicare a ogni singolo articolo che trovano. Sarà proprio il titolo a far capire loro se il nostro testo è quello di cui hanno bisogno!

Un titolo ragionato migliora il posizionamento dell’articolo sui motori di ricerca

Questo è un fattore importantissimo: Google e gli altri motori di ricerca rilevano prima di tutto le parole contenute nel titolo e solo secondariamente quelle contenute nel testo. Il titolo pertanto ha la funzione di aiutare l'indicizzazione del contenuto sul web, quindi inserendo all’interno del titolo delle parole chiave che, con buona probabilità, i lettori utilizzeranno per le loro ricerche online, l’articolo apparirà più visibile e meglio posizionato tra i risultati che compaiono. 

Prova a pensare: “Cosa cercherei io?” Ecco, questo è il primo passo verso la selezione delle parole chiave adatte al tuo contenuto!

Il ruolo dei sottotitoli: rendere un articolo più leggibile e chiaro

La struttura di un contenuto scritto è fondamentale per la sua comprensione e accessibilità. I sottotitoli sono lo strumento più pratico per dare una struttura ai nostri testi.

Anche leggendo solo i sottotitoli dobbiamo essere in grado di capire di cosa parla l’intero articolo.

Infatti, in un articolo ben pensato e ben strutturato, il titolo ed i sottotitoli aiutano chi legge a crearsi fin da subito uno schema mentale in cui incasellare le informazioni che sta ricevendo. Grazie a una struttura ben organizzata, il messaggio che vogliamo trasmettere sarà più chiaro. 

Ordinare il testo per riordinare le idee

Chi scrive deve avere le idee chiare per esporle nel modo migliore al lettore. Il titolo, così come anche i sottotitoli, sono importanti soprattutto per chi scrive, perché aiutano a riordinare le idee ed i concetti e a rimanere in tema. Se non si riesce ad assegnare un titolo o un sottotitolo ad un paragrafo, può voler dire che ciò che viene esposto è troppo misero nei contenuti, o troppo carico di notizie o semplicemente confuso.

7 piccoli consigli veloci

1. Il titolo deve essere il succo dell’articolo, riassumerne il senso.

2. Metti le parole più importanti e più interessanti all’inizio. Statisticamente chi legge vede meglio le prime 2-3 parole. Esempio: “Da oggi sono prenotabili online le visite specialistiche” è meno valido di  “Visite specialistiche: da oggi prenotabili online”.

3. Il titolo deve essere breve (30-70 caratteri spazi inclusi) e di senso finito. Devi poterlo leggere a colpo d’occhio e ricavarne immediatamente il messaggio. Inoltre, se è troppo lungo viene troncato nella pagina dei risultati di ricerca web. Il titolo di questo articolo ha  68 caratteri e ci dice tutto ciò che serve.

4. Il titolo non deve dire già tutto, è un’anteprima. Ma non deve neanche essere troppo conciso e telegrafico. Se scrivi solo “Avviso”, “Comunicazione” non stai fornendo alcuna informazione utile e i motori di ricerca potrebbero non riconoscerlo come titolo.

5. Non sprecare la risorsa costituita dalle parole chiave che gli utenti ricercano: non ripetere nel sottotitolo le parole che sono già nel titolo. L’interesse per il contenuto deve aumentare, non diminuire.

6. Rileggi il titolo più volte per capire se contiene parole superflue che si possono eliminare (scontate, rafforzative, un concetto ripetuto). Ad esempio: “Disponibile la nuova modulistica per le iscrizioni alle scuole dell’infanzia comunali anno 2019/2020” può essere più efficacemente sintetizzato con :”Iscrizione alla scuola dell’infanzia: disponibili i nuovi moduli”.

7. Scegli il titolo dopo aver scritto l’articolo e non prima. Se lo scegli come primo elemento, può accadere che nel corso della scrittura il contenuto prenda una direzione differente da  quanto avevi pensato inizialmente, rendendo il titolo non più pertinente.

Prova ora a rileggere i tuoi titoli per verificare se rispecchiano queste caratteristiche e valuta quanto sono efficaci. Dedicaci tutto il tempo che serve, perché un titolo può davvero fare la differenza!

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bibliografia: Daniele Fortis “Scrivere per il Web” Maggioli Editore ; articolo “Writing Headlines That Get Results” di Brian Clarks ; sito web www.nngroup.com