Perché gli influencer hanno successo?

Con la rivoluzione dei social network, gli influencer sono diventate figure di primo piano. Capaci di influenzare gusti e acquisti, gli influencer trasformano in mestiere una naturale interazione umana: esercitare influenza reciproca. 

Tutti, infatti, riusciamo in una certa misura a influenzare le decisioni altrui, attraverso azioni, discorsi, scelte. In quanto animale sociale, infatti, l’essere umano è estremamente sensibile all’esempio altrui, e a ciò che fa e pensa il gruppo sociale di appartenenza. 

La forza dell’influencer è proprio la capacità di sfruttare questa caratteristica per fini professionali e commerciali, cavalcando il potenziale offerto dalla rivoluzione digitale.

Le caratteristiche vincenti dell’influencer possono essere studiate e utilizzate anche da chi non intende sponsorizzare prodotti di altri brand, ma vuole aumentare la platea per un proprio prodotto o servizio. Il meccanismo alla base, infatti, è il medesimo. 

Grazie alle numerose risorse per il personal branding, Cam.TV è la piattaforma ideale per iniziare questo percorso!

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Cosa è un influencer

Per ricapitolare: influencer è una persona che, grazie alla propria visibilità e al proprio seguito sui social, riesce a indirizzare gusti e opinioni delle persone, influenzando le tendenze. 

Nel social marketing, l’influencer collabora con i brand per sponsorizzarne i prodotti e la brand identity, integrandoli all’interno di uno stile di vita e di un’immagine che risultano desiderabili dal pubblico. 

L’azione degli influencer è inquadrata e pianificata da una vera e propria branca del marketing, sorta recentemente, chiamata “Influencing Marketing”.

L’impiego di personaggi noti e imitati da parte dei brand non è certamente una trovata innovativa: sin dai suoi albori l’epoca dei media è stata caratterizzata dall’utilizzo dell’immagine di un personaggio ammirato e invidiato dal pubblico (per esempio un’icona dello sport o del cinema) per fini commerciali. 

Cosa è cambiato, dunque? 

Con l’affermazione dei social network e la possibilità di condividere in diretta ogni momento della propria vita, il lavoro dell’influencer è diventato diffuso ed è uscito dai confini dello spot pubblicitario. Ora, l’influencer testimonia la desiderabilità di un prodotto o di un brand nella quotidianità.

Per questo motivo, anche se ha un accordo economico con il brand, l’immagine dell’influencer non è semplicemente “utilizzata” dal marchio: vero e proprio imprenditore di se stesso, l’influencer intrattiene con il brand un rapporto di autonomia e reciprocità.

Se da una parte i brand attuano investimenti economici nella collaborazione con gli influencer, dall’altra gli influencer selezionano liberamente i brand con cui collaborare, nel quadro della loro Personal Branding Strategy. 

Perché gli influencer funzionano

Il potere dell’influencer risiede proprio nella rottura della separazione tra pubblico e privato, nella pervasività della sua immagine. 

La possibilità di seguire live gran parte della quotidianità degli influencer - in un equilibrio costruito ma comunque fragile tra online e offline - gratifica il pubblico con l’idea di avere accesso alla vita privata del proprio idolo: il trovarsi tutti sulla stessa piattaforma social riduce le distanze e dà la percezione di maggiore raggiungibilità, di avere qualcosa in comune.


Questa esperienza di intimità aumenta notevolmente il coinvolgimento e il desiderio di emulazione. Inoltre, i social consentono di mostrarsi a propria volta in linea con le tendenze godendo, di rimando, dell’approvazione sociale accordata all’influencer e al brand. 

In questo modo, sono gli utenti stessi ad avere il potere di affermare e accrescere la visibilità di un influencer. Allo stesso tempo, attraverso le loro interazioni in prima persona, gli utenti agiscono come brand ambassador spontanei ed entrano pienamente all’interno delle strategie di marketing dei brand, pur inconsapevolmente.

La conferma da parte del pubblico, dunque, è fondamentale. Proprio questa è la base da cui chiunque voglia sfruttare gli strumenti dell’Influencing Marketing deve partire: conquistando la fiducia del proprio pubblico, seppure inizialmente limitato, grazie alla qualità dei propri contenuti, all’intelligenza del punto di vista, alla capacità di coinvolgere e alla competenza sulla materia trattata.

Le caratteristiche dell’influencer di successo

• Attività e visibilità in rete. La presenza online di un influencer è costante e pervasiva. Ai contenuti pianificati all’interno di un calendario editoriale, l’influencer affianca la condivisione di contenuti spontanei. Per due motivi: innanzitutto per aumentare il senso di intimità con il proprio pubblico, in secondo luogo per sfruttare pienamente gli algoritmi dei social, che premiano gli utenti più attivi.
• Autorevolezza ed esperienza. Il bravo Influencer è uno specialista nel suo settore: è grazie a questa autorevolezza che, nelle fasi iniziali della sua strategia, prima di diventare un nome noto, può costruire la propria credibilità.  
• Aggiornamento. Mode, linguaggi, news: l’influencer deve essere costantemente aggiornato e diventare a sua volta fonte di aggiornamento per i propri followers.
• Innovazione e autenticità. In un settore in cui la competizione è sfrenata, a fare la differenza è l’originalità dei contenuti e dell’approccio al settore, ma anche la definizione di un’immagine personale che trasmette autenticità. Se il trucco c’è, non si deve vedere!
• Qualità e stile. Immagini, video, suono, testi, interpretazione: tutto deve essere curato nel minimo dettaglio e presentare uno stile unico e riconoscibile. La sfida è creare contenuti professionali, che non sembrino improvvisati pur mostrando spontaneità ed empatia. 

Micro-influencer e influser

Gli influencer possono essere catalogati per quantità di followers, per la grandezza del loro pubblico. Tralasciando dunque il caso degli influencer più celebri, analizziamo le figure di persone comuni che riescono a guadagnare facendo gli influencer e a svolgere questa attività in modo gratificante, pur senza diventare delle celebrità.

• Micro-influencer. Sono persone che, grazie alle proprie competenze di settore e alle capacità comunicative, riescono a ottenere un seguito importante in una nicchia specifica. Questo è, in genere, frutto del lavoro di anni, in  maniera costante, coltivando una community che è cresciuta in maniera sana intorno a questa figura. Il legame tra pubblico e influencer è in questo caso molto solido e garantisce a quest’ultimo stabilità.
• Influser. Simile al micro-influencer, l’influser si concentra più sui trend che sui prodotti, imponendosi come punto di riferimento della propria community per ciò che riguarda tendenze e opinioni. 

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Attraverso la pianificazione attenta di un calendario di contenuti e al miglioramento continuo delle tue capacità comunicative, al fine di renderti coinvolgente e inconfondibile, puoi velocemente diventare un punto di riferimento. 

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