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Corso SEO: 🎞 la scaletta perfetta per i tuoi video di YouTube!

2020-11-04 12:59:08

Perchè non trovo i miei video su YouTube? Perchè i miei video non vanno nei per te? Come fare un video virale? Perché i miei video hanno poche visualizzazioni? Perchè non trovo i miei video su youtube? ...

Image by Tumisu from Pixabay



Un tempo anche io mi facevo queste domande, poi ho capito che erano le domande sbagliate!

Il problema non sono mai (o quasi) gli altri! Spesso il problema siamo noi, il nostro «EGO», la nostra voglia di apparire e ci dimentichiamo del fattore umano!

Ti ricordi quando parlavo del fattore umano nella SEO 


Quali sono le giuste domande

Ecco alcune domande che devi porti quando ti accorgi che i tuoi video non funzionano

  • Perché non riesco ad essere costante?
  • Perchè non riesco ad attirare l'attenzione del pubblico?
  • Cosa posso fare per migliorare la mia esposizione?
  • Cosa sbaglio nel montaggio dei miei video?
  • Cosa dimentico di dire nei miei video?
  • Cosa fa scappare il pubblico?
  • Cosa dovrei inserire nei video per tenere incollato il pubblico?
  • Come far tornare i vecchi visitatori sul mio canale?
  • Cosa devo dire per far iscrivere al mio canale YouTube?
  • Cosa devo fare per evitare di far scappare il pubblico?

Potrei continuare ma credo che ormai avrai capito che le giuste domande sono rivolte verso di te e non verso il tuo pubblico! Se il tuo canale non funziona, non devi mettere in discussione il tuo pubblico, ma significa che non lo stai ascoltando abbastanza e devi cambiare qualcosa dentro di te e dentro i tuoi video!


La scaletta ideale

Esiste una scaletta che funzioni per tutte le circostanze

Certamente la psicologia umana è un ambito vastissimo e conoscere l’intimo pensiero di ognuno è del tutto impossibile. Il grande autore Luigi Pirandello in «Uno Nessuno Centomila» scriveva: 


“Mi si fissò invece il pensiero ch'io non ero per gli altri
quel che finora, dentro di me, m'ero figurato d'essere”


Esistono una vastissima moltitudine di formati e format che funzionano, anche molto diversi tra loro, ma ce n’è uno che funziona sempre. Esiste una scaletta ideale che porta sempre al successo.

È importante la gestione dell’immagine e del suono, ma è assolutamente fondamentale conoscere i giusti momenti per inserire le giuste tessere nella scaletta e rispettare le giuste durate per ogni tassello!


La storyboard

Un termine anglosassone per definire la scaletta

Come è fatta la scaletta di un video? 

Immagina di suddividere un video in diversi momenti:

  • introduzione
  • svolgimento
  • conclusione

Se ci pensi, questa è la struttura principale di qualsiasi contenuto: un tema scolastico, un libro, un film, un cartone animato, un articolo di Blog.

A sua volta ognuno di questi macro-tasselli si può suddividere in tante piccole parti, esaminiamoli uno ad uno:

Introduzione

La prima parte di un video è chiamato introduzione

Non puoi pensare di creare un video per il tuo canale senza una introduzione, lo spettatore deve essere messo a proprio agio! 

Oggi più che mai, il numero di stimoli che ha il nostro spettatore è enorme e ciò che avviene nei primissimi istanti è determinante per far decidere allo spettatore — in maniera più o meno consapevole — se continuare a guardare (o leggere, o ascoltare) o se abbandonare e con un gesto di swipe “passare oltre”... 

Ti spiego subito cosa accade all’interno della mente umana durante la riproduzione dei primi istanti di un video e scrivimi nei commenti se succede anche te, se anche tu pensi a queste cose:

  • mi sento a mio agio guardando questo video?
  • potrebbe interessarmi quello che sto per vedere?
  • ho bisogno delle informazioni che stanno per essere visualizzate?
  • quanto dura? ho abbastanza tempo per guardare tutto?
  • se dura troppo… posso andare subito a vedere quello che mi interessa?
  • non mi interessa ma mi piace, resto ancora un po’...
  • non mi piace quello che vedo, ma è da tanto che aspettavo che qualcuno ne parlasse…
  • mi rendo conto che il video è totalmente inutile ma è davvero divertente…
  • figo! voglio proprio seguire tutti i passaggi dal primo all’ultimo!
  • non sapevo di questa cosa, forse sarebbe meglio seguire questo video!
  • eccetera… 

Vuoi che il tuo spettatore abbandoni? o intendi creare un’esperienza che lo trattenga fino alla fine? 

Bene, ora vediamo lo svolgimento.


Svolgimento

Cosa caratterizza lo svolgimento di un video

Certamente tu non vuoi che il tuo pubblico abbandoni il video a metà, hai fatto tanta fatica ad assicurarti che rimanesse fin qui e adesso? 

Come al solito il fattore umano nella SEO ci insegna che per essere in prima pagina su Google dobbiamo seguire la via del valore! Quindi durante tutto lo svolgimento del video deve essere alto il livello di attenzione del tuo pubblico.

Ogni volta che il tuo pubblico si annoia rischi che salti un pezzo di video o peggio ancora che decida di abbandonare! Nessuna di queste due cose deve accadere, quindi devi tenere un ritmo opportuno, in modo tale da catturare l’attenzione e trattenerla per tutto il tempo.

Lo svolgimento deve anche durare tutto il tempo necessario per affrontare l’argomento, ma non può durare nemmeno troppo tempo, quindi devi saper dosare nel giusto modo le varie parti.

A questo serve una scaletta ideale:  a darti la giusta misura dei tempi oltre che i giusti modi!


Conclusione

Un video non può terminare senza una degna conclusione

La conclusione ha una serie di caratteristiche:

  • riepilogativa: ti serve a fissare in pochi punti e poche parole ciò che è stato detto o fatto nel corso del video;
  • invito all’azione: ricordiamoci che per essere in prima pagina su Google occorre che il tuo pubblico interagisca con i tuoi contenuti;
  • gentilezza e cordialità: è sempre buona educazione salutare prima di andarsene e il fattore umano necessita che si mantengano buoni rapporti con il tuo pubblico. Sono certo che anche tu apprezzi mantenere un buon dialogo con gli iscritti al tuo canale, non solo per rispondere a una necessità operativa/strategica, ma perché lo senti davvero in modo sincero!

Queste caratteristiche collidono fortemente con un’altra esigenza della SEO  specifica per i video: riprodurre un video fino alla fine!

Se un video ha una riproduzione pari al 100% fino alla fine, ottiene un premio aggiuntivo e Google ti premia mettendoti in prima posizione! Tuttavia quando il pubblico si accorge che siamo giunti alla conclusione, tendenzialmente ferma il video prematuramente e passa oltre. 

Anche a questo serve una scaletta ideale! 

Se crei i tuoi video seguendo la scaletta ideale, ti assicurerai di trattenere il tuo pubblico dall’inizio alla fine e senza saltare nemmeno un secondo!


Come fare

Potrei allungare questo articolo di altre 70 pagine!

Certamente può essere utile aver frequentato un corso di recitazione, chi ha studiato teatro ha una marcia in più nella fase di sviluppo degli argomenti, tuttavia nel Corso SEO Operativo per YouTube ti spiego passo-passo tutto quello che devi fare anche se non sei un addetto ai lavori nella creazione dei video, nella recitazione, nel montaggio della tua scaletta ideale.

La prima metà del corso, che consta di circa 70 pagine di PDF e di alcuni video di supporto servono unicamente a modellare il tuo mindset (la mentalità) che ti accompagnerà a realizzare la scaletta perfetta per ogni tuo video!

Nella seconda parte ti spiego come è fatta minuto per minuto (secondo per secondo) dove, come e quanto devono durare, tutti i momenti dei tuoi video, tutte le singole tessere della storyboard.

by Emanuele Frisoni