Corrado Gellera

Founder Junior

Opero nel settore delle rinnovabili da anni e spesso vedo tecnologie come questa che se utilizzate con saggezza possono migliorare la vita a molte persone, la sfida più grande sarà applicare questa tecnica su larga scala. Dall'Arabia Saudita il pannello fotovoltaico che rende l’acqua potabile Il calore generato da pannelli fotovoltaici usato per potabilizzare l'acqua: un'accoppiata vincente che potrebbe migliorare la vita a un miliardo di persone. Speciali pannelli fotovoltaici potrebbero produrre contemporaneamente corrente elettrica e acqua potabile.|PENG WANG La nuova invenzione di un team di ricercatori dell’Arabia Saudita potrebbe rivoluzionare la vita a milioni di persone costrette a combattere quotidianamente con la mancanza di acqua potabile ed energia. Peng Wang e i suoi colleghi della King Abdullah University of Science and Technology di Thuwal hanno infatti messo a punto un innovativo dispositivo fotovoltaico che oltre a produrre corrente elettrica può purificare le acque inquinate. Secondo i ricercatori la mancanza di accesso all’acqua e a fonti di energia colpisce oltre 780 milioni di persone nel mondo. Il costo sociale ed economico di questo problema è enorme, perché ogni giorno vengono spese 200 milioni di ore di lavoro per trasportare l’acqua dove non c’è. È una bella idea e di facile applicazione 😃

Corrado Gellera

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che spettacolo!!

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Corrado Gellera

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Spesso parliamo di ambiente, non sempre in modo costruttivo ma questo permette a più persone di ascoltare e informarsi in merito , credo che ognuno di noi possa fare molto, i piccoli cambiamenti che possiamo mettere in atto singolarmente, sommati fra loro, possono creare una grande impronta positiva. Azioni semplici , piccoli cambiamenti …. Vediamo alcuni esempi concreti! Ho letto 9 regole su corriere.it, che mi hanno aiutato a focalizzare alcune azioni in diversi ambiti di vita quotidiana e vorrei condividerle perché reputo possano essere di aiuto a molti. Acqua Lasciare aperto il rubinetto per due minuti mentre ci si lava i denti comporta in media lo spreco di 32 litri d’acqua potabile al giorno. Non sprecare l’acqua è fondamentale per tutelare il nostro ambiente e non sprecare risorse. Ridurre il consumo, applicare i vaporizzatori, non utilizzare l’acqua in bottiglia ma quella del rubinetto e semmai utilizzare i filtri che tolgono il cloro. Spesa Ogni anno nei paesi Occidentali vengono buttati 670 milioni di tonnellate di cibo ancora confezionato. Lo spreco procapite è tra i 95 e i 115 chili all’anno nel Nord Europa e nel Nord America. Cosa fare: acquistare cibi con scadenza «corta», questo ci spinge a consumarli in fretta Differenziata Secondo le stime di Legambiente chi oggi ricicla la metà dei propri rifiuti riduce la CO2 e i gas climalteranti emessi in atmosfera di una quantità tra i 150 e i 200 chili all’anno. È cronaca di tutti i giorni le notizie delle discariche delle grandi città strapiene, di inceneritori che nessuno vuole vicino. Cosa possiamo fare: intanto differenziare umido, carta, plastica, pile. Energia elettrica Non lasciate mai gli elettrodomestici in standby se sapete che non li utilizzerete entro brevissimo tempo. L’idea che spegnere spesso un elettrodomestico lo renda meno efficiente e comporti uno spreco di energia maggiore al riaccenderlo che lasciandolo in standby è un mito, valido solo per gli apparecchi più obsoleti. Non lasciate accese le luci nelle stanze in cui non siete. Giardini e legno Abbiate cura dei giardini delle vostre città, spingiamo gli amministratori a farlo. Ogni parco, ogni albero contribuisce a migliorare il clima. Non usiamo legno di prima mano ma quello riciclato. Se abbiamo un camino ci sono prodotti di legno riciclato anche per il fuoco domestico Riscaldamento La temperatura ideale a casa o in ufficio? 20 gradi sono sufficienti, ma spesso i termosifoni sono più alti. Basta iniziare ad abbassarli di un grado è già un primo passo (anche perché gli inverni sono sempre meno rigidi. Energie alternative Le energie alternative a gas e petrolio, le cosidette rinnovabili, solo la soluzione ideale per contribuire ad abbassare il livello di CO2. Cosa possiamo fare concretamente? Installare pannelli solari e fotovoltaici, piccoli generatori eolici, mettere i doppi vetri alle finestre o rivestirle con materiali isolanti. In auto Quando guidate, cambiate marcia senza far andare il motore troppo su di giri (per esempio passando dalla quarta alla quinta alla velocità di 60 km/h). Così si possono ridurre consumi ed emissioni di gas di scarico del 25% (ma solo se si è costanti in questa pratica). Km zero L’acquisto di prodotti del posto può far risparmiare soldi e anche ridurre l’inquinamento. L’import di prodotti agricoli, secondo stime Legambiente, produce 13,35 milioni di tonnellate di CO2 all’anno e il 67% delle emissioni dovute ai trasporti. Rammentare le azioni positive che possiamo fare è sicuramente utile, personalmente l’impegno è rivolto a modificare azioni e abitudini che meritano di essere in tal senso modificate. Le abitudini sono vezzi, mode , pratiche , tradizioni o comodità al quale anche in modo inconsapevole siamo affezionati, quindi un cambiamento in tal senso richiede maggiore consapevolezza su ciò che succede attorno a noi, per poter scegliere di agire in modo alternativo. “La Terra su cui viviamo non l’abbiamo ereditata dai nostri padri, l’abbiamo presa in prestito dai nostri figli”. Capo Seattle, ind. d’America

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