Terry O’Neill il fotografo della Swinging London in mostra a Trieste

Buongiorno e benvenuti nel Blog di CamTV, oggi dalla mia finestra virtuale vi porto a Trieste dove l‘ERPAC in collaborazione con ICONIC IMAGES di Londra, presenta la mostra STARS al Magazzino delle Idee fino al 17 febbraio. L’esposizione, curata da Cristina Carrillo de Albornoz, accoglie 65 meravigliosi scatti in bianco e nero e a colori del fotografo più famoso della Londra  degli anni ’60: Terry O’Neill.

“Stars” e il suo fotografoAl Magazzino delle Idee potrete ammirare alcuni degli scatti più celebri del fotografo britannico delle Stars della Londra degli anni ’60, vi sto parlando di TERRY O’NEILL. Fu testimone indiscusso del movimento culturale e sociale di quegli anni, definito “Swinging London“. Terry dichiara:

“MI SONO TROVATO NEL POSTO GIUSTO AL MOMENTO GIUSTO E HO POTUTO VIVERE E DOCUMENTARE IN PRESA DIRETTA”.

La carriera del famoso fotografo anglosassone inizia quasi per caso. Anche se sono sempre più convinta che mai  nulla nasce per caso. Lui era un percussionista jazz che voleva realizzare il sogno americano e per riuscire a trasferirsi negli Stati Uniti come musicista entrò nel dipartimento di fotografia della British Airways. Doveva fotografare le persone all’ingresso dell’Aeroporto di Londraper eternare emozioni, sensazioni e suggestioni suscitate in questo contesto di incontri di persone a lui sconosciute. Interessante vero? Qui ebbe inizio la sua fortuna! O’Neill in un giorno qualsiasi fotografa un uomo in giacca e cravatta addormentato in mezzo a un gruppo di africani in abiti tribali. Si scoprì solo più tardi essere il Ministro degli Esteri britannico Rab Butler. Molti giornali acquistarono l’immagine e lo scatto ebbe subito un grande successo, facendo decollare la sua carriera di fotografo. Da allora venne sempre identificato come il ragazzo con la Leica 35 mm. Terry così iniziò a immortalare i grandi miti del cinema, i più noti gruppi rock e pop, personaggi della politica e dello sport e figure di primo piano nel mondo della moda da Twiggy Lawson, all’anagrafe Lesley Hornby, Jean Shrimpton, Lauren Hutton, Naomi Campbell e Kate Moss.

Tuttavia il personaggio più fotografato nel corso dei 50 anni di carriera di Terry, è stato quello che è il mio mito da sempre e cioè THE VOICE , sto parlando naturalmente del mitico Frank Sinatra, di cui fu amico e fotografo personale per 30 anni.

La mia esperienza a Trieste come BloggerConoscevo l’arte di Terry solo attraverso quelli che sono i macro canali, quindi riviste, stampa, web, ecc., ma non avevo mai avuto l’onore di vedere le sue “opere” dal vivo. E’ stata una esperienza davvero emozionante e istruttiva, inoltre ha unito quelle che sono da sempre le mie passioni, Moda e Fotografia. Ho potuto vedere da vicino scatti di grandi attori e celebrities degli anni Settanta e Ottanta, una delle epoche d’oro di Hollywood. Ho visto attraverso gli occhi di Terry stars come Audrey Hepburn e Steve McQueen, ma anche politici del calibro di Nelson Mandela, e ho detto tutto.

Il percorso espositivo è suddiviso in sei SEZIONI TEMATICHE:

Top ModelPolitici, Sovrani e SportiviGli anni SessantaGli anni SettantaHollywood e gli anni OttantaStar del Pop e del RockNaturalmente io non ho vissuto gli anni ’60 ma viverli attraverso la storia e le immagini (oggi si direbbe Storytelling) di un fotografo così empatico come Terry O’Neill, non ha paragoni. E’ riuscito a mettere in mostra il “soggetto” in modo così intimo e naturale che anche chi non ha vissuto questi anni in prima persona, può comunque esserne rapito. Per questo consiglio questa mostra anche alle nuove generazioni, in quanto gli anni ’60 a Londra hanno segnato un’epoca che poi si è riflessa in tutto il mondo. Mentre le foto degli anni ’80 e ’90 mi hanno davvero fatto tornare indietro nel tempo, è stato come rivivere la mia giovinezza con le sue gioie e difficoltà. Ho rivisto i miei idoli, come Tina Turner e David Bowie.

La Top Model più famosa del mondo: Twiggy. Chi era questa ragazza?Il mio tour non poteva che iniziare con lo scatto dedicato a Twiggy (stecchino) così soprannominata per la sua magrezza. Una shampista di sedici anni proveniente dai sobborghi di Londra ma che divenne una star planetaria quando Mary Quant la scelse per il lancio della minigonna, rivoluzionando per sempre la moda. Il suo volto divenne famoso in tutto il mondo. Sono certa che almeno una volta nella vita l’avete visto anche voi. La sua immagine divenne così famosa che venne nominata “Il volto del 1966“. Questa bellissima ragazza dai capelli corti, lentiggini e fisico quasi denutrito, andò incontro ad un successo inaspettato, dimostrazione che le favole esistono e che i sogni si possono realizzare quando meno te lo aspetti. 

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