✅Claudio Valeri✅

Top Founder President

LA STRATEGIA DELLE FORMICHE

2019-02-22 09:33:00

Tra gli animali che mi affascinano di più, le formiche sono in assoluto le mie preferite. ..............leggi tutto qui sotto

Tra gli animali che mi affascinano di più, le formiche sono in assoluto le mie preferite.

Non tanto per il loro aspetto, che sinceramente non mi fa impazzire, quanto per la loro capacità organizzativa e di collaborazione.

Una caratteristica tipica di questi insetti è di saper alzare un peso fino a 50 volte superiore rispetto a quello del loro corpo.

Particolarmente interessante, inoltre, è il fatto che quando collaborano questa forza aumenta in modo esponenziale.

Quando devono trasportare pesi particolarmente impegnativi, infatti, utilizzano una strategia a dir poco geniale.

In questo genere di operazioni, la maggior parte del gruppo (circa il 90%) assume un atteggiamento "conformista". Ovvero segue la massa e rimane focalizzata solo ed esclusivamente sull’utilizzare al massimo la propria forza.

Il rimanente 10%, invece, adotta un atteggiamento "individualista". Il loro compito, infatti, è quello di guidare il gruppo nella direzione desiderata.

Questa suddivisione ben definita dei compiti e dei ruoli permette a questi piccoli insetti di spostare pesi infinitamente maggiori rispetto al loro.

Un’altra situazione nella quale è possibile ammirare il loro spirito collaborativo è quella in cui le formiche scavano dei tunnel. In questo caso, adottano la tecnica del 70-30.

Questa tecnica consiste nel far si che il 30% del gruppo faccia il 70% del lavoro e il rimanente 70%, lo finisca.

In un articolo pubblicato su Science, scritto da Daniel Goldman, fisico ed esperto di robotica del Georgia Institute of Technology, è spiegato come in questo modo l’efficacia nel completamento del lavoro venga aumentata esponenzialmente.

Quando una formica è stanca, infatti, viene subito rimpiazzata da quella dietro, così che i momenti di stallo siano ridotti allo zero assoluto.

Uno dei problemi delle aziende italiane, invece, è proprio la presenza incessante di "momenti di stallo".

Un momento di stallo non è un problema solo per il mancato lavoro, ma incide anche a livello "motivazionale" su tutto il team che, di conseguenza, sarà portato a lavorare ancor meno, creando una sorta di circolo vizioso da non sottovalutare.

Durante il Weekend del Valore che si terrà a Padova il 29 e 30 Marzo, spiegherò come evitare di entrare in questo circolo vizioso così deleterio e, nel caso la tua azienda ne stia già soffrendo, ti spiegherò anche in che modo uscirne.

Clicca qui per vedere di cosa si tratta: http://weekenddelvalore.com/

A presto e Buon Valore!

Claudio