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Taiten Guareschi - Preoccupiamoci della facilità
Forse dobbiamo ritornare a mettere dritto un pensiero che si è fatto rovescio. Di cosa dobbiamo, veramente, preoccuparci? Ciascuno ha un talento, è un talento. Lo esprima!
PREOCCUPIAMOCI DELLA FACILITA'
"Non preoccupiamoci tanto delle difficoltà, ma incominciamo a preoccuparci un poco della facilità. Diceva un maestro, che Dōgen Zenji cita in Shōbōgenzō Gyōji: non è l’età che uccide, non è la malattia che uccide, ma la mancanza di pratica quotidiana, gyōji. Confidiamo maggiormente nella nostra militanza, curandoci di non sovrastimare le nostre preoccupazioni.
Se da una parte il futuro resta oscuro, è anche vero che tutti abbiamo ricevuto un grande annuncio. Non possiamo intervenire molto sul nostro destino, sulla salute… ma possiamo fare moltissimo circa l’impegno da profondere giornalmente.
Tutti abbiamo dei doni. Ognuno di noi, a ben vedere, ha delle qualità che altri non hanno. Allora possiamo far sì che le qualità di un altro diventino uno sprone per colmare le nostre lacune. Siamo tutti un tesoro, una fortuna, per qualcun altro: veniamo al mondo con questa singolarità che col tempo e con le delusioni impariamo ad apprezzare....".
Rev. F. Taiten Guareschi, abate di Fudenji. Tratto da "Voce che ascolta - Lettere da Fudenji —
Il Maestro Taiten Guareschi
E' l'Abate del Tempio di Fudenji, sulle colline di Salsomaggiore, da lui fondato.
E' il primo europeo riconosciuto Maestro Zen nel lignaggio della Sotoshu, la setta buddhista Zen più diffusa, fondata nel tredicesimo secolo da Dogen.