L'I Ching: una guida nella vita
Quale progetto portare avanti?
Ho appena dichiarato i miei progetti per il 2022 e mi è stato chiesto se ho consultato l’I Ching per selezionarli.
La risposta è NI: ti racconto cosa ho fatto e perché.
Quando si comincia ad usare l’I Ching c’è una forte tentazione: chiedere espressamente chiarimenti su una cosa molto specifica. La domanda che più spesso mi viene posta, infatti, è Come valutare due alternative?
Chiedere Quale progetto portare avanti? È una richiesta molto simile.
Mentre sconsiglio di valutare due alternative (si può fare, ma lo sconsiglio) e suggerisco, invece, una domanda più ampia, magari per scoprire che c’è una terza alternativa migliore a cui non si era pensato. La richiesta “Quale progetto portare avanti?” è legittima, ma non è facile interpretare la risposta.
Nel selezionare i miei progetti di solito chiedo su cosa concentrarmi professionalmente.
L’ho fatto qualche tempo fa e l’I Ching mi ha consigliato di trasmettere ad altri ciò che avevo imparato. Insegnare, quindi (sono anni che l’I Ching mi raccomanda di insegnare, e mi sono ribellata per anni), ma insegnare trasmettendo le mie esperienze.
È vero che abbiamo dovuto imparare qualunque cosa poi scegliamo di insegnare, ma l’indicazione mi era sembrata molto specifica. È a seguito di quei suggerimenti che diversi progetti per il nuovo anno riguardano due cose che ho imparato e che mi hanno cambiato la vita: l’I Ching e la gestione delle esperienze difficili.
La mia scelta è dunque quella di chiedere al Libro dei mutamenti indicazioni globali, linee guida, per poi essere io a trasformarle in azioni pratiche, pur riservandomi, ogni tanto, di porre ulteriori domande di approfondimento.