Claudia Peiretti

Founder Senior

INTELLIGENZA POSTURALE

2019-08-10 10:43:46

Tra le 9 intelligenze proposte dallo psicologo statunitense Howard Gardner c’è quella Corporeo-Cinestetica. Ma possiamo parlare anche di Intelligenza Posturale?

PERCHÉ SI PUÒ PARLARE DI INTELLIGENZA POSTURALE?

La  postura è un concetto DINAMICO e non statico, cioè è in continuo cambiamento e movimento.


La POSTURA, infatti, è l’espressione della continua ricerca di equilibrio da parte del corpo, tra fattori intrinseci (propri del corpo) ed estrinseci (ambientali).

La postura non è semplicemente una posizione del corpo: la postura è frutto di un raffinato sistema di riflessi, abitudini e reazioni di adattamento a qualsiasi alterazione di uno stato di equilibrio.

Cambiare postura rappresenta lo spostamento dalla propria comfort zone, cioè quella situazione particolarmente comoda che porta ad avere poca voglia o pigrizia di cambiare.

Ci muoviamo, ascoltiamo, mangiamo, parliamo e addirittura respiriamo in base ad abitudini ed esperienze della nostra vita, a regole o norme di comportamento diffusi negli ambienti che frequentiamo e agli obiettivi personali e lo facciamo in modo differente in particolari condizioni emotive.

Per questo motivo il concetto di postura corretta è strettamente legato alla personalità oltre che a vertebre e muscoli.


L’idea di Gardner è che non ci sia una sola intelligenza, ma molte: l’intelligenza linguistica, quella musicale, quella matematica, quella spaziale-visuale, quella cinestestetica, le intelligenze personali. Esiste una base fisiologica per ciascuna delle intelligenze, perché ognuna è una competenza autonoma che attiva un’area specifica nel cervello. 


L’intelligenza cinestetica è la capacità che una persona ha di muovere il corpo, anche in maniera molto fine, delicata. Un danzatore, un mimo, un ginnasta o una persona che usa strumenti di precisione, o che sa guidare bene l’automobile, o uno sportivo hanno l’intelligenza cinestetica ben sviluppata. 

L’intelligenza cinestetica raramente viene riconosciuta a scuola o in famiglia; attualmente , nella nostra cultura, sono maggiormente valorizzate l’intelligenza linguistica e matematica, ma in altre culture, l’intelligenza cinestetica viene incoraggiata, lodata ed educata; i bambini vengono incoraggiati dai genitori e dai membri della comunità a svilupparla.

L’intelligenza cinestetica può e deve essere sviluppata ed educata anche nel bambino e nell’adulto e ci sono metodi psicofisici specifici molto efficaci. Tra i metodi più conosciuti vi sono il Metodo Feldenkrais e la Tecnica Alexander di cui vi parlerò in articoli dedicati.

Entrambi gli autori partono dalla considerazione che la persona, man mano che va avanti con l’età, restringe la gamma dei movimenti del suo corpo. Questi metodi educano la finezza della percezione del proprio corpo ed estendono la gamma dei movimenti. Estendere la gamma dei propri movimenti, delle possibili posizioni, significa anche estendere la propria mente, ciò che è possibile sentire e concepire.


Tutto questo, insieme agli altri tipi di intelligenza, si può considerare intelligenza posturale perché la nostra postura è l’espressione di ciò che il nostro corpo e la nostra mente sono e delle relazioni che si creano sia all’interno del nostro corpo che fuori. 


Per questo è importantissimo sviluppare questo tipo di intelligenza fin da piccoli, allenarla e seguire i suoi cambiamenti nel tempo.


Un Percorco Chinesiologico Individuale è quindi basato su una Postura Consapevole Intelligente (PCI) che possa aiutare la persona a trovare un equilibrio corpo-mente costante e consapevole.


Ti senti pronto per iniziare questo percorso  e scoprire cosa dice la tua postura?


Per qualsiasi informazione sono a disposizione, scrivimi.


Claudia