Cemlab Campi Elettromagnetici

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Il Dott. Massimo Pandiani è un noto e stimato esperto di medicina funzionale. Ho letto diversi suoi interessanti libri. Il Dott. Pandiani andrebbe decisamente preso sul serio da chiunque dotato di intelletto e, non meno importante, di onestà intellettuale. Alcuni estratti da un recente articolo pubblicato sul suo blog: "• Le esposizioni persistenti alle frequenze delle microonde come quelle dei telefoni cellulari possono causare la disfunzione mitocondriale e il danno al DNA nucleare da radicali liberi prodotti da perossinitrito" === "• Esposizioni eccessive a telefoni cellulari e reti Wi-Fi sono state collegate a malattie croniche come aritmie cardiache, ansia, depressione, autismo, morbo di Alzheimer e infertilità" === "La radiazione a microonde a bassa frequenza apre i VGCC, consentendo in tal modo un anormale afflusso di ioni di calcio nella cellula, che a sua volta attiva ossido nitrico (NO) e superossido che reagiscono quasi istantaneamente a formare perossinitrito 54 che causa quindi radicali liberi carbonati, la più reattiva specie di azoto reattivo conosciuta e ritenuta una causa di molte delle attuali malattie croniche. Uno dei rischi più significativi del perossinitrito è che danneggia il DNA. Lo studio European REFLEX pubblicato nel 2004 ha rivelato che gli effetti non termici delle radiazioni 2G e 3G sono in realtà molto simili agli effetti dei raggi X in termini di danno genetico 56." === "Mentre la controversia sui danni dei campi elettromagnetici si è incentrata sul fatto che possa causare o meno il cancro, in particolare i tumori cerebrali, questa in realtà non è la più grande preoccupazione. Poiché il danno è fortemente legato all’attivazione dei VGCC, è ovvio che le aree in cui i VGCC sono più densi sarebbero più vulnerabili. Ahimè, la più alta densità di VGCC si trova nel sistema nervoso, nel cervello, nel pacemaker del cuore e nei testicoli maschili. Di conseguenza, i campi elettromagnetici possono contribuire a problemi neurologici e neuropsichiatrici 57, problemi cardiaci e riproduttivi. Questo include ma non è limitato alle aritmie cardiache, ansia, depressione, autismo, morbo di Alzheimer e infertilità. In effetti, questo è ciò che i ricercatori continuano a trovare, e tutti questi problemi di salute sono molto più diffusi e uccidono più persone che il cancro al cervello." === Inoltre, vedendo quanti sono già alle prese con l’ipersensibilità elettromagnetica, saturando le città e le aree suburbane con le radiazioni MMW il problema sarà senza dubbio più diffuso e renderebbe la vita insopportabile per chi già sente gli effetti delle radiazioni wireless. Link: http://www.massimopandiani.it/?p=3398 -- D M Palio

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Il recente intervento dell'on. Enza Bruno Bossio - Partito democratico - in Parlamento è un buon esempio dell'ipocrisia di chi ci governa. Ella rivendica con foga che il governo ha generato ben 6.55 miliardi di euro di introiti per le casse dello stato, in cambio del permesso dell'esercizio della tecnologia 5G su scala nazionale e al tempo stesso dichiara che il governo ha come obiettivo di non nuocere alla salute di nessuno. I vari aspetti previsti dall'avvento di tecnologia 5G comporteranno una capillare proliferazione di trasmettitori mai vista prima in ogni angolo del territorio nazionale da un lato, con conseguente marcato innalzamento del fondo elettromagnetico ambientale e irreversibile ulteriore contaminazione del fondo elettromagnetico su piccola scala. L'applicazione della tecnologia Massive MIMO e della tecnologia Beamforming alle nuove Antenne Smart Attive per le macrocelle 5G, comporteranno innalzamenti anche estremi dei livelli di immissione in radiofrequenza in zone localizzate dinamiche e poco predicibili a priori da chi li vuole provare scansare, opzione invece ora largamente fattibile con i diagrammi di radiazione statici delle attuali antenne installate. Di che cosa stiamo parlando? Siamo parlando della salute pubblica dei cittadini e delle malattie correlate con l'esposizione a radiazioni a radiofrequenza, su cui è ormai consolidata una vastissima letteratura scientifica, corroborata da una serie di testimonianze anedottiche conosciute dagli addetti ai lavori. Non a caso stiamo già assistendo sempre più a un'impennata su scala globale di malattie che possono essere messe in relazione con l'esposizione a campi elettromagnetici a radiofrequenza: lo stress ossidativo e tutte le malattie direttamente correlate, tra cui il cancro, le malattie autoimmuni, le malattie ormai endemiche della tiroide, l'esplosione di diabete di tipo 2, la malattia di Alzheimer, i disturbi comportamentali nei bambini e negli adulti. Di che cosa dunque sta parlando, on. Enza Bruno Bossio? Chiunque possa correlare nella sua attività lavorativa l'esposizione a campi elettromagnetici e le vicissitudini di salute che frequentemente vengono rivelate dai residenti diretti interessati sa bene di che cosa stiamo parlando, non certo l'on. Enza Bruno Bossio con la sua apparente sicumera. -- D M Palio, ingegnere elettronico delle telecomunicazioni e valutatore indipendente di esposizioni a campi elettromagnetici in ambienti di vita. Riferimento: https://agenparl.eu/5g-bruno-bossio-pd-nuove-tecnologie-straordinaria-occasione-crescita/

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Continua l'avanzata di LTE nelle allocazioni di frequenza italiane.

La banda a 2100 MHz, riservata a segnali UMTS (3G), sino a non molto tempo fa, ospita ora anche segnali con modulazioni LTE. Questo comporta modifiche nell'esposizione residenziale che riguarda la popolazione generale interessata.