Evento da non perdere: Il Pavimento del Duomo di Siena, visitabile dal 18 agosto!

La porta del cielo e le tarsie del Duomo di Siena

Normalmente non è possibile ammirare il meraviglioso tappeto di intarsi marmorei che costituiscono il Pavimento del Duomo di Siena perché' di solito è coperto, per proteggere i ricchi marmi dal calpestio di turisti e devoti. 

Ma in occasione del Palio anche quest'anno è stato deciso di "scoprire" l'originale pavimento, per un breve periodo, cosi da permetterne la visione, ancor piu' spettacolare salendo al percorso Porta del Cielo.

E' una occasione da non perdere! E' il momento di organizzare una visita a Siena, già meravigliosa di per se, e approfittare di questo evento.

Ma come è stato realizzato il pavimento?

Una quarantina di artisti Senesi (ad eccezione dell'Umbro Pinturicchio) si sono avvicendati in questa fabbrica tra il 1369 e il 1547, per dar vita a questa meraviglia.

La tecnica utilizzata è quella del commesso marmoreo e del graffito. Le prime tarsie erano semplici, ma via via che i lavori procedevano la precisione e la cura del dettaglio aumentarono esponenzialmente fino a generare i capolavori che vediamo.

Le prime lastre di marmo bianco sono state letteralmente disegnate con solchi eseguiti con lo scalpello e riempiti di stucco nero, tecnica chiamata "graffito". 

A questi vennero aggiunti marmi colorati assemblati come avviene con gli intarsi di legno : il commesso marmoreo.

Fede Cristiana o Esoterismo? 

Direi entrambe. 

Mentre i primi intarsi erano intrisi di Fede e devozione, quelli rinascimentali si colorano di arcano,  curiose leggende, interpretazioni ermetiche, esoterismo!

Alle interpretazioni Accademiche che ci leggono il tema trasversale del raggiungimento della Sapienza e della Salvezza, si affiancano interpretazioni Esoteriche ispirate senza ombra di dubbio all’Ermetismo Neoplatonico di Marsilio Ficino, che permea tutta l'arte e la letteratura rinascimentale toscana, da Botticelli a Poliziano.

Ma altre teorie piu' fantasiose ci leggono anche i Tarocchi, scovando tra le figure intarsiate i 22 Arcani. 

Teorie a parte, quel che è certo è che il pavimento del duomo di Siena sarà eccezionalmente visibile in ogni dettaglio e nella sua interezza, anche l'esagono centrale, sotto la cupola, i transetti e dietro l'altare. Speriamo che come lo scorso anno ci venga regalato il particolare allestimento dell'illuminazione 

Questo pavimento da secoli genera stupore, parola di Vasari! e da qualche decennio è coperto in gran parte da lastre di faesite che lo proteggono da fedeli suole e da più di un milione di scarpe che ogni anno conducono in questo luogo visitatori ammirati.

APPROFITTATENE!!

Il panorama di Siena dal Facciatone fino all'8 settembre

Per finire ricordo che sarà possibile salire sul facciatone, Questo grande e alto muro che, nell'intento dei Senesi, doveva divenire la facciata di un Nuovo Duomo  tutti i giorni dalle ore 10 alle 19 fino all'8 settembre 2019

PERIODO DI SCOPERTURA DEL PAVIMENTO

Dal 18 agosto al 27 ottobre:
Dal lunedì al sabato
- Duomo, Cripta, Battistero, Oratorio di San Bernardino dalle 10.30 alle 19
- Museo dell'Opera dalle 10 alle 19
Domenica (solo durante il periodo di scopertura del pavimento)
- Duomo dalle 9.30 alle 18
- Museo dell'Opera dalle 10 alle 19
- Cripta, Battistero, Oratorio di San Bernardino dalle 10.30 alle 19

Informazioni, prenotazioni e vendita biglietti.

+39 0577 286300

Acquisto Biglietti: qui

PREZZI

INTERO: 
18/08-27/10 
€ 8,00

RIDOTTO (Gruppi e scolaresche >14 e gruppi con guida): 18/08-27/10 
€ 6,00

GRATUITO

• Bambini fino a 6 anni d'età
• Residenti e nati nel Comune di Siena
• Giornalisti accreditati
• Disabili con accompagnatore
• Religiosi/e
• Studenti dell’Università di Siena e dell’Università per Stranieri
• Gruppi parrocchiali dell'Arcidiocesi di Siena con lettera del Parroco