Coaching e Formazione
Nella relazione con qualcuno a cui si vuole bene si tende a proteggersi a vicenda.
Si tende a mettere il cuscino nel punto di caduta, a sollevare dopo l'impatto, a far evitare l'ostacolo che provocherebbe la caduta.
Per anni ho utilizzato questo metodo.
Per anni sono stata convinta che con il mio aiuto tutto sarebbe andato come doveva.
Per anni mi sono data il compito (egoico) di poter salvare e aiutare gli altri con i miei interventi.
Non ho mai osservato quanto male facessi all'altra persona sostituendomi alle sue difficoltà ed impedendogli di affrontare una situazione che avrebbe, sicuramente, aiutato la sua crescita personale.
Ho liberato le persone dalle loro responsabilità, ho lasciato che vivessero la vita che io pensavo fosse giusta per loro.
Ho scelto di renderli insicuri, con poca autostima e per niente intraprendenti.
Ho aperto gli occhi su questa situazione ed ho iniziato a cambiare il mio approccio nelle relazioni importanti.
A fatica (non lo nego) ho lasciato cadere, farsi male ed atteso la risalita, confermando la mia presenza ed il mio supporto, ma senza intromettermi e senza sostituirmi nella risoluzione dei problemi.
Il mio ego bussava e diceva che perdevo importanza, la mia anima mi aiuta a trovare la forza di continuare su questa strada.
La responsabilità di essere se stessi passa anche dai momenti di difficoltà e dalla capacità di risolverli.
Passa dall'assumere il proprio ruolo con tutte le conseguenze.
Passa dall'essere soli contro il mondo ed accettare la situazione.
La responsabilità di essere se stessi è evoluzione.
Ed oggi il cambiamento ha portato i suoi frutti.
Quando fai tu per fare meglio, lasci che il tuo ego prenda il sopravvento ed inizi il tuo delirio di onnipotenza che diventa difficile da arginare.
#TrainToBe #allenatiadessere