IDENTITÀ RITROVATE

La sequenza non è a caso.
Ci sono arrivata dopo anni dedicati ad un intenso lavoro sulla mia identità.
Tutto iniziò quando mi spiegarono cosa fossero i livelli logici di Dilts: rimasi stupefatta dal meccanismo che, inconsciamente, metto in atto e che, a cascata, si ripercuote su tutta quella che è la mia vita.
È stato il famoso "click" che mi ha aperto quel nuovo passaggio a livello, chiuso da sempre, che avevo nella mia mente.
Ammetto che la campanella di pericolo di transito treni è continuata per un bel po'.

Ho fatto un check su tutti i livelli, partendo dall'ambiente.
Mi resi conto che addossavo colpe a luoghi e persone, che mi impedivano di mettere in pratica le mie capacità e competenze come avrei voluto.
Questo era importante per me, certo.
Ma, allo scalino successivo mi resi conto che ciò che non andava era il mio Essere.

Cercavo conferme ovunque perché non sapevo chi fossi.

Ho lavorato a lungo, da lì in avanti, ed ho rivisto molte volte la mia identità perdersi per adattarsi al mondo che mi circondava.
Poi, con fatica, non lo nego, ho raggiunto il mio attuale equilibrio.
Prendere coscienza di Essere Donna, di avere un valore come Persona in quanto tale, mi ha fatto rivalutare il concetto di Madre e di Lavoratrice.

Finalmente i sensi di colpa per non essere abbastanza hanno abbandonato la mia vita.

So che sto facendo del mio meglio e so che posso sbagliare.

So che mi amo a tal punto che riesco a regalare amore, anche se, a modo mio.

Ora so chi sono e sono in perfetto equilibrio instabile ma centrato. 

Questo metodo lo porto anche a casa Tua, dal 25 novembre, in un corso di 12 ore che ti permette di capire chi sei e come allineati in questo mondo.