AIUTO AL SUICIDIO O ACCOMPAGNAMENTO AL FINE VITA?

La Corte Costituzionale ha valutato come possibile, in determinate condizioni, l'aiuto all'eutanasia.

In questo articolo, ma anche negli altri che ho letto prima di postare, parla di suicidio.

Non di scelta.

Non di fine vita.

Ma di suicidio.

Come insegno da anni ormai, le parole sono importanti ed il loro utilizzo provoca una reazione ormonale specifica e l'attivazione od il blocco di alcuni neurotrasmettitori.

Questo provoca in noi una emozione specifica, una sensazione che poi produce, a sua volta, pensieri che diventano la nostra realtà. 

Che realtà crea un articolo che parla di suicidio, piuttosto che di accompagnamento al fine vita? 

Come arriva l'energia di queste parole al vostro cuore? 

Che azioni mettereste in pratica dopo aver detto al vostro cervello che state praticando un suicidio consapevole? 

#TrainToBe #allenatiadessere 

#starebeneperfarebene #ahnaitalia