LA BULIMIA E' UN MOSTRO CRUDELE

LA BULIMIA E' UN MOSTRO, UN MOSTRO CRUDELE.

Oggi una storia legata al rapporto con il papà, questa presenza importante nella nostra vita di femmine, che porta Giada di 20 anni ad ammalarsi.

Ho vissuto e vivo tutt'ora un legame di amore-odio, così definito, con mio padre. Una relazione emozionale in continua evoluzione da quando ero adolescente.

Apparentemente tutto normale data l'età adolescenziale eppure nel profondo una sensazione di muro tra me e lui.
Difficoltà sue di esprimere le sue emozioni e sentimenti e un orgoglio da parte mia, che ha sempre nascosto molto di più.

Tutto ciò che ci diciamo lo viviamo sul personale. Io sento di non essere la figlia che avrebbe voluto e probabilmente lui pensa di non essere il padre che sognavo. 
Ci sono poi precedenti che non lo hanno reso una persona da stimare ai miei occhi in passato. Io alla sola idea che un giorno non ci sarà più mi sento tremare la terra sotto i piedi e nonostante questo faccio fatica.
Ho lavorato molto sul nostro rapporto e continuo a farlo anche oggi. E' migliorato. 
Facciamo fatica, per carattere e per sfiducia direi, a lasciarci andare completamente all'amore che proviamo l'uno per l'altra. Eppure ci siamo nel momento del bisogno, sempre.

Il venerdì per me è un appuntamento importante. Le storie sono importanti e quella di Giada è forte. 
Mi sono permessa di parlare del mio rapporto con il primo uomo della mia vita , come per tutte noi donne, perché la storia di questa ragazza mi ha toccato e fatto pensare a quanto ho sofferto anch'io.
VORREI SALVARVI TUTTE e mi impegno a farlo ogni giorno. 
La fame emotiva/nervosa è molto più di ciò che si pensa. E' spesso il trampolino di lancio delle malattie vere e proprie del cibo.

Ti lascio il link della STORIA DI GIADA, leggila se ti va, è breve ed intenza.
https://www.insostanza.it/.../il-niente-o-il-tutto-una.../

TU CHE RAPPORTO HAI CON TUO PADRE?


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Hai ali invisibili. Osa Volare!
Crisia