Conscious Business - Azienda Consapevole

Business & Finanza

CHI SONO E COSA MI HA PORTATO A FONDARE LA „Conscious Business E. Driussi“

2019-10-19 15:34:06

Il mondo del lavoro di oggi sembra offrire sempre più sfide che benefici. Il posto fisso, quello che per i nostri genitori durava anche tutta la vita, ormai si è trasformato quasi per tutti in un miraggio.

Il mondo del lavoro di oggi sembra offrire sempre più sfide che benefici


Il posto fisso, quello che per i nostri genitori durava anche tutta la vita, ormai si è trasformato quasi per tutti in un miraggio.


Le aspirazioni e i talenti personali spesso devono essere messi da parte per fare spazio alle necessità sempre più impellenti che la società ci impone.


Per non parlare degli anni di studio, di sacrifici personali e anche dei genitori spesso. Studio che porta a diplomi, lauree, master… che però molto spesso non vengono sfruttati nel mondo del lavoro come dovrebbero.


Faccio parte di quella generazione che si è sentita dire spesso che per avere un lavoro importante, con un buon salario, avrebbe dovuto studiare e per lo meno riuscire a laurearsi. 


E che da lì in poi la strada sarebbe stata in discesa: avrei trovato un bel lavoro, magari come quadro in un‘azienda, mi avrebbero pagata da „laureata“ e avuto tutti i privilegi grazie a quel fantastico pezzo di carta.


Per tutta la vita. 


Molto probabilmente questo valeva per chi si era laureato all‘incirca una ventina di anni prima, quando il mercato del lavoro era tutt‘altro, quando la tecnologia ancora faticava ad entrare nel quotidiano e in azienda, quando la società aveva ritmi più blandi rispetto a quelli di adesso.


Ed ecco però che, anche e soprattutto per mia volontà e voglia, ho fatto di tutto per laurearmi in Scienze della Comunicazione presso l‘Università della Svizzera Italiana (USI) di Lugano, Svizzera.


Al contempo, però, decisi anche per bisogno personale, di mettermi a lavorare in un settore nel quale non avrei mai pensato di potermi dare da fare: la sicurezza privata. 


Sei anni tra la sicurezza e l‘università che mi hanno portata a farmi le ossa nel mondo del lavoro, a sviluppare skills quali la responsabilità, la gestione del tempo e delle risorse (tra esami e ronde), il pensiero reticolare, il lavoro in team e la gestione delle emozioni e dello stress in momenti particolarmente frenetici.


Sei anni che mi hanno anche portata ad avere una laurea in Scienze della Comunicazione e contemporaneamente un Diploma Federale di Agente di Sicurezza e Sorveglianza.


Chiaramente, come avete potuto intuire nei paragrafi precedenti, questo non mi è bastato ad avere, ad oggi, un lavoro sicuro, ben retribuito, dove io possa mettere a disposizione tutte le skills, le esperienze e le formazioni fatte.


Così, negli anni, complice anche il mercato del lavoro ed esigenze personali, ho fatto esperienza in diversi settori: assicurativo, ancora nella sicurezza ma come responsabile del reparto marketing e vendita, formazione nella sicurezza, sportivo come marketing, Sponsoring e comunicazione.


Quindici anni nel mondo del lavoro e quindici anni che hanno arricchito il mio bagaglio esperienziale non solo professionale, ma anche di vita.


Poi ho fatto un incontro speciale



Dopo un incidente ho cominciato ad avere problemi con la schiena. Nonostante le diverse sedute di fisioterapia non riuscivo a trovare sollievo da dolori e rigidità. 


Così ho cominciato a guardarmi intorno cercando soluzioni alternative, fino ad approdare ad una lezione di prova di yoga e meditazione.


Da quella prima lezione ho cominciato a ricevere i benefici della pratica di yoga, meditazione, mindfulness e tecniche della respirazione. Benefici che hanno trasformato sempre maggiormente la mia vita, tanto da spingermi a diventare insegnante di queste diverse discipline, così da poterli portare nel migliore dei modi ad altre persone.



Dal personale al professionale


Perché portare queste discipline e le loro diverse applicazioni in azienda?


Da quando ho cominciato a praticare yoga sono stata subito contagiata dai benefici che portava con sé la pratica e ho cercato anche le applicazioni migliori nella quotidianità professionale, soprattutto nei momenti di grande stress.


Durante gli anni, più mi confrontavo con i miei colleghi su temi come la gestione dello stress e l‘ansia, più mi dicevo che avrei voluto dare degli strumenti, da usare nel quotidiano, „in tempo reale“, per far fronte a queste problematiche. 


Strumenti che io stessa avevo imparato e applicato. Strumenti che mi avevano dato lo yoga, la meditazione/mindfulness e altre tecniche imparate con il tempo.


Quando ho cominciato a dare lezioni private, a seguire clienti in coaching privati e organizzare workshop, le problematiche principali erano sempre le stesse: stress, ansia, pensieri negativi, problemi di relazione dovuti alla mancanza di comunicazione. 


Gli effetti di questi stati emotivi si riversavano spesso nell‘ambito professionale come in quello privato, il che dava irrimediabilmente vita ad un circolo vizioso che creava ancora più stress, ansia e problemi di comunicazione sia al lavoro che nella vita privata.


Parlando poi con i manager di alcune aziende, mi sono resa conto di quanto tutto questo possa andare a pesare non solo sulla salute dei collaboratori di un‘azienda, ma sull‘azienda stessa, sul suo business e quindi anche sugli obiettivi economici.



La mia missione e la mia convinzione


Anche se abbiamo trovato il lavoro dei nostri sogni, questo non ci evita le sfide quotidiane e lo stress a livello professionale e non.


Dobbiamo calcolare che passiamo almeno 8 o 9 ore al giorno in un ambiente che non sempre scegliamo noi (posto di lavoro), con persone che non scegliamo noi (colleghi), svolgendo compiti che (spesso) non scegliamo noi o ai quali non siamo totalmente abituati o preparati. Compiti che spesso non risuonano interamente con le nostre aspirazioni e non rispecchiano ciò per cui abbiamo studiato.


Se facciamo anche un calcolo grossolano del tempo che passiamo a lavorare durante l‘arco di una vita, ci renderemo anche conto di quanto sia importante gestire nel migliore dei modi le situazioni problematiche che occorrono durante la giornata lavorativa. Gestirle in modo ottimale, così da non estenderle alla vita privata, nelle relazioni familiari e personali in generale.


La missione è quella di donare delle semplici tecniche, alla portata di tutti, da applicare nel quotidiano e che portano benefici immediati così da avere più consapevolezza non solo come persone, ma anche all‘interno di team e aziende.


Non importa quale sia il settore. Anche perché tutte le aziende sono fatte da persone e il capitale più importante e che fa la differenza è quello umano.


Portare consapevolezza nella vita quotidiana, nella propria professione, nella propria azienda, all‘interno del proprio team, vuol dire portare un benessere che non ha prezzo, ma che ha un valore non misurabile.