Antonio Zullo

Impronta normanna nel Sannio: il Castello dell'Ettore di Apice

2019-06-04 19:50:39

Una meravigliosa fortezza di origine normanna sorge nel Centro storico di Apice: meraviglia architettonica e prezioso documento storico, è il non plus ultra per immergersi nelle magiche atmosfere del passato

Castello dell'Ettore - Apice (BN)

⚜️ Castello Normanno ⚜️

detto dell'Ettore

Situato all'ingresso del Centro storico di Apice, con il passare dei secoli ha subito grandi trasformazioni ed è tutt'ora molto ben conservato in seguito ad importanti interventi produttivi di restauro. Costruito su punto più alto della collina, domina sia la media valle del Calore che l'antico centro abitato.

Ha un assetto tipicamente medioevale, ed è una costruzione normanna dell'VIII secolo a pianta quadrangolare. Un tempo era dotato di quattro torri, di cui oggi ne restano solo due. Al di sotto di queste, vi erano sotterranei adibiti a prigioni e gallerie che permettevano di uscire dal paese in caso di assedio.

Dentro le mura c'è un grande cortile con una fontanella che serviva l'acqua agli abitanti e per abbeverare gli animali. Intorno al cortile c'erano le stanze dei servitori; salita una grande scalinata, al primo piano c'erano saloni di rappresentanza, mentre le camere padronali erano al piano superiore e nelle torri.

In un documento del 1626, il Castello dell'Ettore è descritto come circondato da "tre baluardi fortissimi", dei quali oggi è possibile ammirare soltanto uno nella sua integrità strutturale, dotato di dispense e caratterizzato dalla presenza di ambienti affrescati e da una cappella votiva.

La fortezza, edificata completamente in pietra, si eleva su quattro piani ed accoglie al suo interno circa novanta stanze. Nel corso dei secoli, il Castello ha assolto a varie funzioni, divenendo dapprima il Municipio del Paese, in seguito Sede del Fascio, poi Museo civico della civiltà contadina, ed oggi ristoranti per ricevimenti, mostre e manifestazioni.