Riflessioni per Nutrire l'Anima

Spiritualità & Filosofia

Riflessioni per nutrire l’anima: Le Metafore della Vita

2022-11-04 08:27:32

Quando parliamo della nostra vita per spiegare meglio la nostra situazione facciamo uso di metafore.

La parola metafora deriva dal greco antico “metapherein” che significa “portare o trasferire o mutare”.

Con la metafora esprimiamo un concetto attraverso l’uso di un’immagine.

La metafora ha valore simbolico perché unisce due forme di comunicazione: le parole che sono la comunicazione digitale legata al contenuto con le immagini che appartengono alla sfera analogica o del non verbale.

Porto un esempio:

sei una lepre” , per indicare una persona molto veloce nel fare le cose.

Nelle sacre scritture, la metafora è sempre stata utilizzata per semplificare concetti importanti.


“ il Regno dei cieli è come un granello di senape, il più piccolo dei semi, ma quando cade su terreno preparato, genera una pianta grande e diventa riparo per gli uccelli del cielo”

Uso la metafora parlando della mia vita.



Risiedo al quinto piano in un condominio e posso raggiungere l’appartamento sia usando l’ascensore che le rampe di scale.

Di solito per salire uso le scale perché posso allenare il mio fisico, ma posso incontrare persone e scambiare qualche parola.

La mia vita sono queste scale che in certi momenti sono attraversate da molta gente che chiede aiuto e in altri momenti sono deserte e silenziose.

Ora questo silenzio alcune volte è nutriente alla presenza di Cristo, altre volte è portatore di solitudine.

La sfida per me è di imparare a stare bene con me stesso per trasformare i momenti di solitudine in un’opportunità di crescita.

Nel counseling la metafora permette di esplorare con il cliente tematiche delicate che la persona fatica a guardare.



Ricordo che l’ultimo anno del master di counseling ho fatto il mio tirocinio presso una scuola media nel territorio.

I ragazzi, che seguivo nello spazio ascolto, erano adolescenti nella fase di costruzione della propria personalità.

Avevano bisogno di vomitare il passato per rivisitare la realtà cercando nuovi e personali significati.

E’ noto che le persone tra i 12 e 25 anni mettono in discussione tutte le regole che hanno ricevuto in famiglia  e per questo si scontrano con i loro genitori.

Alcuni erano  pieni di rabbia e non riuscivano a pronunciare il nome del genitore normativo.

Per questo ricorrevo all’uso della metafora nel mondo animale per portare gli allievi a riflettere sulle dinamiche in famiglia.

“Immagina di essere nella foresta ,di essere un’animale ed essere a confronto con un altro essere animato…”

Di colpo attraverso le parole del ragazzo venivo catapultato all’interno di una selva incantata dove era in atto una discussione tra il leone, re della foresta che troneggiava impavido, di fronte a un tigrotto pieno di curiosità che voleva esplorare una nuova area del bosco a lui preclusa..

Il segreto sta nel portare il cliente ad esplorare l’immagine: l’ambiente, le sensazioni, l’azione in atto, il tempo, poi si chiede quello che vorrebbe trasformare dell’immagine metaforica per arrivare a collegarla con la situazione reale.

Molti miei clienti parlano della loro vita usando la metafora del viaggio.

Ricordo una persona, paragonarsi ad un sentiero che si inerpica a fatica su un crinale della  montagna e come fosse inaccessibile in alcuni periodi dell’anno quando la neve cade abbondante.

Ho notato come le persone, usando le metafore, riescano ad aprirsi, ad esprimersi con maggiore disinvoltura e come durante il racconto prendano coraggio e fiducia.

Invito me stesso e anche voi a riflettere sulla nostra esistenza partendo da un’immagine che possa rappresentare lo stato attuale per capire cosa possiamo migliorare per dare un significato profondo alla nostra esistenza. 

Un caro saluto.

Antonio

by Antonio Masoch