Annette Lechatnoir

Il respiro, questo sconosciuto

2020-03-22 21:53:36

...se anche solo uno di voi lettori di passaggio si fermasse ad ascoltare il proprio respiro, ne sarei grata, cambiere il proprio mondo ed anche il mio... in meglio. 🙏😉

1  
Annette Lechatnoir

La metafora della scimmia. Secondo il buddhismo, la mente umana è come una scimmia. Le scimmie sono tra gli animali più emotivi in natura e sono in grado di provare le stesse sensazioni dell’uomo: dolore, gioia, euforia, tristezza, paura, ansia, persino la nostalgia. La scimmia non è sempre nello stesso stato emotivo. Alcune volte sarà felice, altre volte sarà infelice. La mente umana funziona nello stesso modo, con la differenza che ogni singolo individuo può decidere di intervenire sulla propria “scimmia”, ovvero sulla propria mente. Dal punto di vista dei monaci buddhisti la maggior parte delle persone non ha alcun controllo sulla propria mente. La scimmia è impazzita: corre dappertutto, urla, vive nel caos. Ma non solo, perché la scimmia non è semplicemente pazza. È anche ubriaca, pertanto è aggressiva e completamente fuori controllo. E non finisce qui: secondo i monaci buddhisti, la scimmia è stata anche punta da uno scorpione, il cui veleno l’ha intontita e la mantiene in uno stato di perenne confusione. La scimmia non è mai ferma: passa costantemente da una liana all’altra senza sosta, in preda alla follia, ubriaca e stordita dal veleno. Vuoi essere felice? Controlla la tua scimmia! Questa è la metafora della scimmia: se non la controlliamo, ci troveremo con una mente impazzita, incapace di concentrarsi su un unico pensiero ma sempre in movimento e senza la possibilità di prendere coscienza di qualsivoglia aspetto della vita. Così, concentrarci su ciò che ci rende felici è impossibile. Il primo passo, quindi, è cercare di spogliare la mente da tutto ciò che la tormenta. Basta prendersi, ogni giorno, pochi minuti per stare soli con se stessi, nei quali respirare profondamente e lasciare che i pensieri scorrano. Il fine ultimo è non pensare, perché, secondo i monaci buddhisti, se nessuno trattiene i pensieri, questi si allontanano dalla mente lasciandola respirare. Dopo qualche giorno ti renderai conto di avere una mente sgombra e rilassata, quindi più chiara e concentrata su ciò che vivi. Questo è il risultato della pratica della meditazione: più chiarezza e capacità decisionale, maggiore forza di volontà, serenità, pace e ...gioia di vivere!!! Namastè🙏🌞

Annette Lechatnoir

La meditazione si raggiunge tramite un allenamento quotidiano alla osservazione e gestione della mente, fino a comprendere che è per gran parte un "mezzo" che abbiamo a disposizione ma che l'uomo contemporaneo non utilizza (o gestisce in una percentuale inferiore al 10%) e lascia "funzionare" inconsapevolmente in modo automatico e spesso senza controllo. Benché ognuno pensi di essere artefice dei propri "pensieri" non è così: anche la scienza ha confermato che pensiamo "volontariamente" solo per l'1/5%, e lo dimostrano la diffusione sempre più elevata di stati depressivi e l'incapacità della maggiorparte delle persone di cambiare anche solo piccole abitudini o situazioni di vita che insinuano malessere persistente, senza una oggettiva motivazione. La meditazione ha origini antichissime, antecedenti il buddhismo, ed ha una preparazione, metodica di apprendimento e dedizione necessarie, sul piano psico-fisico, che ne permettono la riuscita ed i tantissimi benefici riscontrati anche dalla scienza contemporanea: riequilibrio emotivo, mentale, del sistema nervoso (tanto da riuscire a curare stati di ansia, depressione e patologie psichiche importanti), rigenerazione delle cellule e funzionalità cerebrali, rifioritura della gioia di vivere, della serenità, della chiarezza mentale e della calma verso le circostanze che la vita ci offre per crescere. Benessere, equilibrio, salute... La meditazione, oltre alla pratica corretta dello Yoga, a mio avviso, è tra le attività che più possono curare e migliorare la vita sotto moltissimi aspetti, anche fisici (personalmente ho visto guarigioni che potevano avere del "miracoloso" per chi le ha raggiunte con costanza e fiducia), fino a portarci ad una solida felicità, duratura e appagante. Auguro a tutti di poter sperimentare, per comprendere. Namastè😊🙏🌞

1 2 3