Angelo Colosimo
ECOBONUS: fino a 3000 Euro per uno scooter elettrico
2018-12-20 16:10:36
30% e fino a 3.000€ se si rottama uno scooter 0,1 o 2 e si acquista uno scooter ibrido o elettrico di potenza inferiore o uguale a 11 kW delle categorie L1e e L3e. Ma bisogna fare in fretta, perché?Perché il plafond, la copertura, per questo ecobonus è di 10 milioni di euro in totale. Il bonus verrà erogato immediatamente per chi acquista, mentre il venditore viene rimborsato dalla casa produttrice che si rifarà verso lo stato con un credito di imposta.Gli scooter L1e sono:a) ciclomotori, ossia veicoli a due ruote (categoria L1e) aventi una velocità massima per costruzione non superiore a 45 km/h e caratterizzati:1) nel caso dei veicoli a due ruote, da un motore:1.1) la cui cilindrata è inferiore o uguale a 50 cm3 se a combustione interna, oppure1.2) la cui potenza nominale continua massima è inferiore o uguale a 4 kW per i motori elettrici;2) nel caso dei veicoli a tre ruote, da un motore:2.1) la cui cilindrata è inferiore o uguale a 50 cm3 se ad accensione comandata, oppure2.2) la cui potenza massima netta è inferiore a uguale a 4 kW per gli altri motori a combustione interna, oppure2.3) la cui potenza nominale continua massima è inferiore o uguale a 4 kW per i motori elettrici; Gli scooter L3e sono:b) motocicli, ossia veicoli a due ruote, senza carrozzetta (categoria L3e), muniti di un motore con cilindrata superiore a 50 cm3 se a combustione interna e/o aventi una velocità massima per costruzione superiore a 45 km/h;
Angelo Colosimo
La Giurgiulena il torrone dei calabresi
2018-12-20 16:09:33
Realizzato in quasi tutta la Calabria non intendo identificarlo come un dolce natalizio di una determinata zona. Il suo nome deriva dalla denominazione dialettale del sesamo, che, come è facile intuire, non può che essere l’ ingrediente principale. L a sua origine è araba e conosciuta anche in Sicilia con il nome di Cubaita, si differenzia da quest’ultima per l’impiego di miele di fichi. L’aspetto di questo dolce è di un torrone forse “ante litteram” ma nemmeno può essere confuso con la “ cupeta” di Montepaone nel catanzarese. Quindi attenzione! Il sesamo viene lavorato con miele e zucchero e quindi indurito. Nello specifico, la Giurgiulena si ottiene tostando il sesamo circa dieci minuti in una pentola antiaderente; il suo inebriante profumo d’arancia la sua forma a rombo e poi adagiato su foglie di arancio lo rende accattivante.Ecco a Voi gli ingredienti:500 gr. di sesamo250 gr. di zucchero250 gr. di miele di fichi (si può usare anche il miele millefiori)250 gr. di mandorleUna aranciaUn limoneConfettini coloratiFoglie di aranci Il procedimento di preparazione è di un’oretta ma il risultato non deluderà. Dopo aver tostato il sesamo bisognerà aggiungere lo zucchero e il miele e mescolare fino a quando tutti gli ingredienti si sciolgono e si amalgamano. Vanno inserite poi le mandorle ed il tutto andrà cotto a fuoco lento, continuando a mescolare. Il composto deve risultare ben amalgamato e non duro. Qualora la consistenza dovesse risultare essere troppo molle e fluida si dovrà continuare a mescolare. Nel momento in cui la consistenza risulti soda ma non dura, bisognerà aggiungere la scorza di limone grattugiato ed un pizzico di cannella. Sarà inoltre il momento di spegnere il fuoco. Il composto, appena ultimato, andrà versato su una spianatoia precedentemente bagnata con il succo di limone. Idem per il matterello: anche esso andrà bagnato con il limone per poi stendere il composto fino a ricavarne una forma rettangolare. Adagiate i rombi ci “giuggiulena” sulle foglie d’arancio.Un piacere per il palato, ma anche per l’olfatto grazie non solo al sapore particolare, ma anche al profumo inebriante. Uno spettacolo per tutti i sensi che penetra fino a dentro il cuore
Angelo Colosimo
Strasburgo: Antonio Megalizzi è morto. Era stato colpito alla testa nell’attacco terroristico
2018-12-15 13:40:33