Founder Executive
Quanta fretta...
Ma dove vai? Anche tu ti muovi in modo frenetico?
Nel mondo frenetico di oggi, vogliamo tutto in modo rapido e istantaneo.
Non c'è tempo per niente, soprattutto per le cose che richiedono più tempo e investimenti energetici. Ci affrettiamo a lavorare, lavoriamo, corriamo, raccogliamo i bambini a scuola e portiamo i bambini a corsi di formazione, facciamo la spesa, cuciniamo, sistemiamo le cose in casa e cadiamo a letto.
Viviamo di fretta.
Proprio ora, proprio ora. Queste parole potrebbero essere le password del nostro mondo frenetico.
Uno dei problemi più significativi al mondo è il superlavoro e l'orientamento al risultato. Coloro che sono di corsa costante si privano di molto piacere, che alla fine li farà sentire infelici anche in situazioni che all'inizio hanno goduto enormemente. Molte persone intrappolate in questa trappola stanno cercando una via d'uscita.
Meyer Friedman, un cardiologo americano e i suoi colleghi hanno sviluppato alcuni buoni consigli per coloro che sono sempre di fretta, così come per coloro che sono già stati colpiti da un costante superlavoro sotto forma di infarto:
- Pensa ai compiti che devono essere risolti con urgenza ea quelli che possono aspettare. Trattare tutto come urgente è una base sicura dello stress cronico.
- Se non riesci a distrarti nemmeno dal lavoro di notte, potrebbe essere una buona idea creare una routine serale come prendere un tè rilassante, una doccia prima di andare a letto, leggere un capitolo del tuo libro attuale o fare qualsiasi altra cosa attività regolare che lenisce la tua anima.
-Trova la strada per tornare a te stesso. Fai cose che non hanno nulla a che fare con il tuo lavoro, conosci e parla con persone diverse, raccogli quanti più ricordi piacevoli possibile!
-Imposta obiettivi raggiungibili a breve termine che ti aiuteranno a creare la tua esperienza di successo!
Apprezza, goditi le giornate! Nota il tuo ambiente, la tua famiglia, la natura e tutti i doni grandi e piccoli che la vita ti porta ogni giorno!
Con tutto l'amore che posso.
Ambra la sciamana del ❤.