Appunti di cinema: "Harold e Maude" piccolo capolavoro grottesco da vedere e rivedere almeno 1 volta all'anno.
"Harold e Maude" 1971 di Hal Ashby. Apoteosi di Black humor in una favola che inscena la morte ma che è un inno alla vita. Geniale. Accostamento antitetico di temi che ritroveremo anche in "Departures", poetico struggente film di Yojiro Takita del 2008. (su CB01)
Delizioso immenso cult movie che trovate in streaming su CB01
Un piccolo capolavoro, una favola che inscena la morte ma che è un inno alla vita. Una commedia molto dark che si rivela esilarante con sequenze di irresistibile ironia nera.
Siparietti deliziosi e colmi di un humor nero come la pece ma irreisstibilmente comici, tra i quali faccio notare quello ove la nostra adorabile nonnina che ci offre una grande lezione di vita davanti a delle semplici margherite: "imparare a vedere le cose senza limitarsi a guardarle"... fantastico, catartico.
La colonna sonora di Cat Stevens (all'apice del successo negli anni 70) si pone in antitesi con le immagini (immagine malinconica o triste/ musiche allegre) che è una soluzione registica di montaggio intelligente... geniale.
Un giovane Burt Cort con le sue faccine di stralunata ironia in stato di grazia, un attore poco conosciuto ma che è spalla preziosa e sempre professionale in innumerevoli film... come lo è stato ad esempio Harry Dean Stanton ( "Lucky" ).
Il film tra le righe ci parla di molti temi... il rapporto tra madre e figlio, i valori della natura, dell'amicizia, una incursione nei temi politici di un ser izio militare messo alla berlina, il canto della natura e la vacchiaia vista come seconda vita e non come punto di arrivo..... Un film complesso nella sua comicità geniale che diverte e fa riflettere. Grande cinema.
Imperdibile
VOTO 10/10