Aspettative, Aspettare, Essere Se Stessi.....la strada verso il Momento presente

In questi giorni sto riflettendo su quanto ci facciamo condizionare dall'aspettare qualcuno e qualcosa, e vivere alcune volte o spesso nell'ansia e preoccupazione.

E ci chiediamo: ma è il momento per fare questo passo?

                            E' il momento di lasciare il lavoro e quella persona?

                            E' il momento di dare una svolta alla mia vita?

La soluzione, personalmente, l'ho trovata dopo anni di meditazione, dubbi e domande.

Esiste solo il momento presente e basta. E con questo che dobbiamo fare i conti. 

E solo qui che possiamo concentrare tutte le nostre energie.

La soluzione?

Io concentro tutte le mie attenzioni e cure sul fare una cosa, pianificare un obiettivo o altro nel momento presente, e poi lascio che succeda quel che succeda.

Non è fatalismo, ma presa di consapevolezza che noi abbiamo potere solo sull'adesso e basta. 

Gli sviluppi futuri non sappiamo come saranno.

In nome di questo, io non aspetto nessuno, nemmeno in un appuntamento.

Cioè, non vivo nell'attesa che arrivi quel momento, ma riempio ogni momento dedicandomi ad altro.

Così sono sereno, e non mi domando ogni istante che ora è e quando arriva.

Quando arriva, arriva.

Insomma, in sostanza,

--non aspetto nessuno

--non ho aspettative

--vivo nel presente

--pianifico nel presente

--investo tutta la mia energia e il mio entusiasmo nel qui ed ora.

Risultato?

Sono in pace, sereno, le cose arrivano lo stesso, niente più ansia e preoccupazione.

E soprattutto sono Me stesso, in connessione con l'Universo.

Molti spunti qui trattati sono contenuti nel libro Il potere di adesso di E. Tolle.