alessia braghieri

Top Founder Executive

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La sfida verso il cambiamento.. chi la vincerà ?

2018-11-02 15:16:54

C'è una sfida che tutti noi volenti o nolenti siamo destinati a raccogliere. Una sfida dalla quale dipende il nostro stesso futuro e quello della società in cui viviamo. Una sfida che può essere appassionante, avvincente o eccitante oppure angosciante, frustrante, debilitante. Una sfida in cui si vince o si perde. Il pareggio non è ammesso. Questa sfida è il cambiamento.


Nella vita professionale ciò che prima garantiva un risultato adesso non lo assicura più.

A prescindere dal settore in cui si opera, lavorare oggi nello stesso modo in cui si lavorava 10 anni fa, significherebbe quasi esclusivamente il fallimento.

Attorno a noi tutto si muove sempre più veloce.

Nel business una delle regole d'oro è diventata: Chi è veloce batte chi è lento.

Pensiamo ad esempio alla generazione dei nostri genitori.

Loro hanno vissuto l'impatto dell'elettronica che è arrivata nelle loro case. Pensiamo al frigorifero, alla televisione, all'aspirapolvere.
Era un mondo analogico fatto di cose ingombranti collegate da lunghi fili.

Era una tecnologia che si vedeva e che occupava grandi spazi.

Il mondo dei nostri figli è invece un mondo digitale in cui la maggior parte delle cose è diventata wireless, miniaturizzata, invisibile.

Non esistono cavi e nemmeno libretti d'istruzioni.

Due mondi completamente diversi caratterizzati da due approcci agli antipodi.

La nostra generazione (dai 30 ai 55 anni), è quella che sta avendo le maggiori difficoltà.
Abbiamo ricevuto regole, valori e insegnamenti appartenenti al mondo analogico e ci troviamo ad affrontare le sfide di quello digitale.
Se ci rivolgiamo verso le generazioni precedenti quasi sempre riceviamo indicazioni sbagliate.
Se ci rivolgiamo ai nostri figli siamo noi a sentirci sbagliati. Ed è per questo motivo che questa generazione è andata in difficoltà. Ci sentiamo inadeguati.
Non siamo inadeguati, siamo semplicemente impreparati.

Oggi applicare gli stessi schemi non garantisce il mantenimento dello status quo anzi chi continua ad applicare vecchi schemi torna indietro e poco alla volta viene inevitabilmente accantonato dal sistema.

Una volta il “pezzo di carta” aveva un valore.

Ciò che si imparava a scuola bastava per fare impresa per tutta una vita. Oggi l''istruzione non è più un privilegio, l'informazione e la formazione sono a disposizione di tutti.

Siamo passati dall'era della formazione a quella della comunicazione. Una volta le ricerche del personale si basavano sulle conoscenze ovvero le competenze acquisite con lo studio.
Oggi nelle attività di selezione del personale vengono privilegiare le capacità comunicative dei candidati come ad esempio la capacità di saper lavorare in team, la leadesrhip personale, la motivazione, un atteggiamento positivo ecc.

Ci sono delle competenze che dobbiamo assolutamente sviluppare se non vogliamo subire il cambiamento e vogliamo utilizzarlo a nostro vantaggio.

1 UNA MENTALITA' DI FLESSIBILITA'
Cambiare rapidamente e velocemente. Non rimanere attaccati alle cose se non funzionano e soprattutto non rimanere attaccati emotivamente alle situazioni. Non importa se l'hai fatto x 20 anni non importa se ti piaceva tanto, ringrazia e vai oltre. Lasciare i vecchi schemi e acquisirne di nuovi è fondamentale.

2 ESSERE UNO STUDENTE PERENNE
Entrare in questa mentalità. Non importa quanti anni hai, devi continuare a studiare, aggiornarti e modificare costantemente quello che fai. Studiate costantemente, informatevi, documentatevi, fate corsi e leggete libri.

Ci sono alcune materie in cui dobbiamo diventare esperti.

1 INTELLIGENZA EMOTIVA
In un mondo che va sempre più veloce verrà sempre di più messa a dura prova la nostra capacità di gestirci a livello emotivo. Questo aspetto farà sempre di più la differenza tra una vita misera ed una vita di qualità.

2 COMUNICAZIONE
Anche se sei il nr 1 in un ambito se non sai comunicare diventi uno dei tanti. Se hai il prodotto migliore se non sai comunicare te lo tieni in magazzino.
La comunicazione è oggi il mezzo nr uno per comunicare e gestire le persone nel networking, x gestire un team di lavoro, per vendere i propri prodotti.
Ieri la comunicazione veniva definita una soft skill...un'abilità morbida...un optional, oggi chi sa comunicare ha un potere infinito.
Comunicare per vendere non solo i prodotti ma anche e soprattutto noi stessi.

Queste aree sono fondamentali e non vengono insegnate a scuola quindi te le devi andare a cercare e studiare. Corsi, libri, mentori per nutrire la tua mente.

Il cambiamento non sarà lo tsunami che ci travolgerà ma potrà essere l'onda che, come un surfista, potremo cavalcare e godere di questo momento straordinario.

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