Alberto Malesani

Founder Junior

Il rifugio più sicuro: la preghiera

2020-01-23 10:36:26

"La preghiera è il mezzo tramite il quale ci eleviamo fino a quel mondo luminoso in cui il Signore ha messo tutto ciò di cui abbiamo bisogno per il nostro equilibrio, la nostra pace e la nostra evoluzione."

Spetta a voi fare lo sforzo di cambiare piano di coscienza

elevandovi con la preghiera fino a Lui


"E' possibile che il Signore stesso non sia al corrente di quanto abbiamo bisogno; e d’altra parte non è nemmeno necessario, in quanto tutto è già a nostra disposizione. Spetta a noi raggiungere i mondi divini per attingervi gli elementi desiderati dal nostro cuore e dalla nostra anima, o perfino per trovarvi rifugio. 


Facciamo un esempio: dei nemici vi inseguono, e voi correte a perdifiato per evitare che vi raggiungano. A un certo punto, stanco e impolverato, capitate in un luogo dove un gruppo di persone sta mangiando, bevendo e divertendosi fra canti, danze e allegria. . . 


Nessuno vi dice che siete un intruso e che ve ne dovete andare. Tutti vi accolgono bene e vi si offre la possibilità di rinfrescarvi, di cambiare abito per partecipare alla festa, e intanto i vostri nemici, rimasti fuori, non potranno più farvi male alcuno. . . 


Ebbene, la preghiera serve proprio a proteggervi dalle correnti negative e dalle entità malefiche che vi perseguitano, rifugiandovi in un luogo in cui il Signore sta festeggiando in compagnia dei suoi angeli, dei suoi arcangeli e di tutte le divinità. 


Il Signore non chiede di meglio che accogliervi nel suo gruppo, dove vi potrete trattenere quanto vorrete. Intanto, i vostri nemici sconfitti se ne andranno, dopo di che potrete ritornate felicemente alla vostra casa.


D’ora in poi, quando vi sentite turbato e infelice, invece di andare a lamentarvi a destra e a manca, di prendere calmanti o eccitanti, cercate di cambiare piano di coscienza ricorrendo a quel mezzo meraviglioso e tanto efficace che ci è stato insegnato dai più grandi Maestri: la preghiera


Nelle peggiori situazioni, pensate che nulla è definitivo e che ci si deve solo allontanare sollecitamente dal piano terreno. Nel momento critico dovete subito pensare a salvarvi


Il Signore non vi verrà di certo in aiuto là dove vi trovate e non vi toglierà dall’Inferno per portarvi in Cielo. Spetterà a voi fare lo sforzo di elevarvi fino a Lui."


Omraam Mikhael Aıvanhov