Alberti Ferrari Lorenzo

Founder Senior

La morte delle piccole attività commerciali e dei negozi di quartiere! L'ecommerce potrebbe essere la soluzione, non il problema

2019-07-17 09:06:21

Ogni giorno leggo post sui social che tentano di condizionare gli utenti ad acquistare nei piccoli negozi, ma siamo sicuri sia la strada giusta, oppure bisognerebbe seguire il flusso? In questo breve articolo ti racconto il perché delle mie scelte. Seguimi su Telegram http://t.me/albertiferrari

La rivoluzione digitale è già arrivata

È la seconda metà del 2019 e se ancora non ti sei accorto che la rivoluzione digitale sta cambiando profondamente le abitudini del mondo allora significa che vivi in Italia. 


Non è mia intenzione discriminare i miei connazionali, ma quanto leggo sui social e quanto sento dire dalle persone che incrocio per strada mi lascia spesso perplesso.

Siamo, come di usa dire, l'ultima ruota del carro.

Nonostante il commercio elettronico stia crescendo senza sosta da anni anche nella nostra penisola ho l'impressione che la mentalità comune tra i commercianti faccia ancora una forte resistenza alle nuove tecnologie.

Questo atteggiamento porta a vedere le novità come un affronto al proprio stile di vita invece che come un'opportunità di miglioramento.

Occorre una vivida presa di coscienza per raggiungere la consapevolezza che il progresso è inarrestabile e che restare ostinatamente fermi  sulla propria posizione non può che portare all'estinzione



Diamo i numeri

In Italia gli utenti connessi sono più di 42 milioni, di questi il 28.4% si connettono da desktop e ben il 67 con  dispositivi mobili.

Ma le aziende? 

Le imprese che vendono online sono aumentate del 2% raggiungendo un 9%

È un dato di crescita, ma decisamente lento rispetto ad altre realtà è soprattutto visto il fatto che il 55% delle aziende che opera anche online rivela un aumento dei fatturati del 6% medio.

Il dato più singolare è la distribuzione del fatturato:

● Tempo libero 41.3%
● Turismo 28%
● Elettronica 3.3%
● Alimentare 2.8%

All'estero invece gli italiani acquistano da:

● Gran Bretagna 19%
● Cina 18%
● Germania 16%

Possiamo dedurre, che gli scarsi acquisti fatti nel settore elettronico siano dati anche dal fatto che questo genere di articoli è spesso più conveniente in altri paesi.

Nonostante tutto è necessario che i commercianti italiani inizino a guardare all'ecommerce come un'opportunità di crescita e non di continuare a sostenere che Amazon li costringerà tutti a chiudere. 



Le opportunità dietro ad Amazon

Conosciamo tutti quali siano le criticità di un'attività commerciale fisica.

Abbiamo spese fisse per affitti, canoni e personale, ma il vero problema sono gli stock in magazzino.

Avere uno stock di prodotti fermo che non si vende crea perdite un molti modi diversi e può portare un piccolo commerciante in serie difficoltà.

L'ecommerce offre molteplici soluzioni a questo genere di difficoltà

✔ Accedere in brevissimo tempo e con costi molto ridotti ad un bacino di potenziali cliente davvero enorme
✔ Poter usufruire di un sistema logistico avanzato senza nessun investimento
✔ Avere a disposizione strumenti per smaltire rapidamente gli stock in eccesso
✔ Avere un numero incredibile di nuovi canali di approvvigionamento b2b

Vista in questa prospettiva risulta incredibile che il 91% delle attività commerciali italiane rifiuti questi vantaggi.

Le spiegazioni sono due:


- la mancanza di informazione e
- il gran numero di ciarlatani che screditano il settore.

Il problema è più profondo di quanto possa apparire, anni di tentativi andati a vuoto a causa di scarsa competenza o anche solo del mercato ancora acerbo, stanno condizionando la percezione comune rendendo difficile offrire le giuste informazioni.

Una soluzione adatta a tutti 

Dopo lunghe riflessioni sono giunto alla conclusione che il modo migliore per non apparire un cialtrone come altri e offrire ai miei Followers informazioni di qualità che venissero recepite come tali è raccontare semplicemente dove mi ha condotto il mio percorso.

La mia avventura su Amazon è iniziata ovviamente con un periodo di studio per approcciarmi al nuovo settore e alla nuova piattaforma.

Mi sono adoperato a ricercare guide e manuali su blog, siti e social.

Ho seguito video guide e webinar gratuiti per qualche tempo, ma al momento di dover mettere le mani sulla piattaforma ancora diversi interrogativi affollavano la mia mente.

Il problema dei materiali gratuiti è che nella maggior parte dei casi sono molto generici e forniscono ottimi suggerimenti sul modo di approcciarsi al nuovo business, ma molto raramente offrono un supporto pratico e diretto.

Possibile che non ci fosse qualche community che potesse supportare in modo completo chi vuole affacciarsi all'ecommerce e specificatamente ad Amazon?

Ovviamente c'era e aspettava solo che mi iscrivessi.

Nel giro di pochi giorni senza alcuna spesa, ma semplicemente conversando sui social con gli altri iscritti sono riuscito a superare i primi piccoli ostacoli che mi stavano rallentando, ma ancora si procedeva troppo lentamente.

Si, perché se hai a disposizione un tempo infinito puoi anche permetterti di passarne parte a fare ricerche approfondimenti, domande nei forum e cosi via, ma tutto questo richiede tanto, tanto tempo.

Le persone non sono sempre a disposizione e porre una domanda su un forum potrebbe richiedere ore o anche giorni per ricevere delle risposte e magari nessuna di queste ci risulterà utile. 



L'unica soluzione possibile era la formazione personale. 

Dato che mi sono trovato tanto bene nella community che seguivo mi sono informato su quali percorsi suggerissero e così dopo gli approfondimenti del caso mi sono deciso e ho effettuato l'iscrizione.

Il corso mi ha lasciato sbalordito. Non solo è organizzato benissimo e completo di tutte le informazioni ordinate per seguire l'utente passo dopo passo dalla registrazione alla prima vendita, ma permette anche di poter ricevere ogni aggiornamento ed integrazione che verrà fatta in futuro lasciandomi tranquillo per eventuali aggiornamenti o modifiche della piattaforma.

I miei guai erano risolti, avevo trovato la soluzione a qualunque tipo di ostacolo potessi trovarmi davanti e in più in caso di piccole difficoltà avevo sempre la community pronta a rispondermi e ad offrirmi il supporto di cui avevo bisogno.

Oggi, invece di creare il mio corso per imparare a vendere su Amazon come fanno tutti, ma offrendo prodotti di dubbio valore, ho preferito rivolgermi a coloro che mi hanno fornito un ottima formazione e che tutt'oggi sono disponibili in caso di necessità


I due percorsi Formativi


✅  Il primo rivolto a chi desidera intraprendere un'attività come venditore Amazon e desidera tutta la formazione necessaria, ma desidera gestire in modo autonomo il lancio della sua attività. Questo percorso è suggerito alle persone che desiderano avviare la propria attività oppure che hanno come obbiettivo di essere certificati come Account Manager per proporsi alle aziende.


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Il secondo è rivolto invece a chi desidera essere da subito operativo e pronto a vendere senza le attese dovute al periodo formativo. Questo secondo percorso è suggerito a chi desidera mettere online un'attività commerciale reale e quindi affiancare al proprio negozio fisico uno store su Amazon. In questo percorso sarai seguito da un professionista che renderà il tuo account da subito operativo.


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Se hai domande sui due percorsi di cui ti ho parlato non esitare a contattarmi,
oppure accedi direttamente al link e contatta il supporto delle Scuola così da avere le informazioni di cui necessiti.


Foto 1 di Ryan McGuire da Pixabay
Foto 2 di Gerd Altmann da Pixabay

by Lorenzo Alberti Ferrari