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IL MARKETING DELLE MULTINAZIONALI DEL TABACCO
Marco Montemagno si chiede come sia possibile che questi signori siano riusciti a convincerci a consumare un prodotto che puzza, è caro e in più uccide.
La strategia del dubbio
Tralasciando tutte le pressioni fatte a governi e istituzioni, l’industria del tabacco è riuscita a venderci il DUBBIO.
come? Sovvenzionando ricerche che creassero un dualismo di opinioni.Da un lato sappiamo che la sigaretta fa male e può uccidere,dall’altro abbiamo l’opinione di qualche ricercatore che intervista un vecchio di 100 anni,fumatore da tutta la vita,che gode di ottima salute.
La strategia dei testimonial
Questi signorotti hanno ingaggiato numerose celebrities hollywoodiane per farci credere che fumare possa essere qualcosa di “cool”.
L’immagine del cattivo ragazzo che fuma mentre guida la sua decappottabile attira moltissimo....
Creare una community
Appena le campagne di sensibilizzazione contro il fumo sono diventate più forti è nata l’idea di creare un senso di persecuzione tra i fumatori.
Cosi facendo,hanno spostato l’attenzione dal problema reale (il fumo uccide) al fatto che “ ci stanno perseguitando”.