Cristiana Lenoci

Blogger, redattrice web

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Tè Verde: proprietà benefiche di un’antica bevanda

2020-05-27 16:17:35

In Giappone le conoscono da secoli, ma anche per noi occidentali le proprietà benefiche del tè verde non sono più un segreto. Ci sono tanti motivi per cui bisognerebbe consumare abitualmente questa bevanda.

Grazie alla sua azione diuretica, il tè verde è altamente detossinante, e quindi è particolarmente “amico” della linea. Da una recente inchiesta pubblicata sulla rivista “Nutrition Research” risulta che il tè verde è capace di influenzare il meccanismo di accumulo dei grassi, dando così una vera e propria “scossa” al metabolismo e accelerando l’eliminazione delle scorie dall’organismo. In tal modo si stimola la lipolisi, ossia la capacità di bruciare i grassi, e ci si libera più rapidamente dei chili in eccesso.


Dopo l’acqua il tè verde è la seconda bevanda più consumata al mondo. Oltre ad avere un sapore gustoso ed essere particolarmente dissetante in estate, è un valido alleato della salute, in primo luogo di quella dei reni. Il tè verde, infatti, esercita una potente azione diuretica, favorendo l’eliminiazione di liquidi, grazie al suo contenuto di metilxantine (caffeina, teorifillina, teobromina) presenti nelle foglie della pianta. Il tè verde ha un contenuto di caffeina inferiore rispetto al tè nero e al caffè.

Il tè verde è un antibiotico naturale. Riduce le infiammazioni, esercitando un’azione benefica per i reni e l’apparato urinario in genere. Le sostanze contenute nelle sue foglie contrastano l’azione dei batteri, evitando lo sviluppo di infezioni pericolose, come la cistite.


Il tè verde è un alleato di bellezza. La sua potente azione diuretica aiuta a contrastare le ritenzione idrica, cioè l’eccesso di liquidi nei tessuti. Di conseguenza, è un valido strumento per combattere uno degli inestetismi più odiati dalle donne: la cellulite.


Questa tipologia di tè agisce anche su altri fronti. Gioca un ruolo chiave, ad esempio, nella prevenzione del diabete. Grazie ad una sostanza in esso contenuta, l’Egcg (un polifenolo), contribuisce a bilanciare il livello di zuccheri nel sangue.

Il tè verde è amico del cuore. Sempre grazie ai polifenoli, e in particolare l’Egcg, questa bevanda è in grado di migliorare i livelli di colesterolo nel sangue, prevenendo la formazione di placche aterosclerotiche e la comparsa di malattie cardiovascolari e ictus.


Quante tazze berne?


Provate a consumare tre tazze al giorno per un mese. E’ questo il dosaggio consigliato per tenersi in forma senza fare grossi sacrifici a tavola. Se invece si vuole perdere peso e inserire il tè verde in un regime dimagrante, allora le tazze diventano cinque, per “dare la sveglia” al metabolismo: una al mattino appena svegli, due come spuntino (mattina e pomeriggio), e le altre due dopo i pasti principali.


Infuso di tè verde


Per preparare correttamente un infuso con questa bevanda versate un cucchiaino di foglie in una tazza o in una teiera. Aggiungete l’acqua, che non deve essere bollente (per regolarvi, spegnete il fuoco appena scorgete le prime bollicine). Lasciare riposare per 2-3 minuti e poi filtrate. Per raffreddare più rapidamente l’infuso potete aggiungere un po’ di ghiaccio.