Cristiana Lenoci

Blogger, redattrice web

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L’Orzo, sette ottime ragioni per consumarlo spesso

2020-03-31 09:24:20

E’ uno dei cereali con il più alto potere antietà, è una vera cura alimentare per colesterolo alto, gastrite e iperglicemia. L’orzo, nell’antica Roma, era il cibo preferito dai gladiatori. Il medico Ippocrate tesseva le lodi di questo cereale come rimedio curativo.

Oggi la ricerca scientifica ha capito perché l’orzo è così prezioso. E’ bene sapere, però, che l’orzo varia le sue qualità nutrizionali a seconda del tipo di lavorazione a cui viene sottoposto. Il più ricco di sostanze nutritive è quello integrale.


Perché l’orzo migliora la vita


Ci sono almeno sette buoni motivi per consumare orzo in maniera regolare. Ecco quali.


Prima di tutto, questo antico cereale stimola il metabolismo per la presenza di minerali, in particolare il manganese, ma anche il magnesio, che sostengono in modo delicato ma efficace l’attività della tiroide, che è la ghiandola regina del metabolismo.


Un consumo regolare di orzo aiuta a contrastare rughe e cedimenti cutanei grazie alla dotazione di minerali come il silicio: ecco perché se ne consiglia l’assunzione anche per rinforzare unghie e capelli.


La vera “forza” dell’orzo è rappresentata dai betaglucani, fibre tipiche di questo cereale, che limitano l’assorbimento del colesterolo alimentare, ma auna volta “assimilati” dalla flora intestinale, inibiscono anche la sintesi epatica di colesterolo.


Sempre grazie ai betaglucani, l’orzo è in grado di togliere gli zuccheri dal circolo, intrappolando le molecole di zucchero e abbassando così la glicemia, con benefici sia sul fronte della linea, che della salute.


Secondo uno studio condotto dal Sant’Anna di Pisa, mangiare alimenti ricchi di betaglucano idrosolubile come appunto l’orzo, rende l’organismo più resistente allo stress, con ricadute positive sull’efficienza mentale e la salute fisica. Nell’orzo è inoltre presente, tra le altre, la niacina o vitamina B3, che ha proprietà calmanti ed è utile per regolare il funzionamento del sistema nervoso.


L’orzo rappresenta un nutrimento per i batteri intestinali (microbiota). Inoltre è indicato per combattere la stipsi. Uno studio giapponese dell’Università di Yamanashi lo consiglia alle donne mature, soprattutto in caso di costipazione.

L’orzo è particolarmente digeribile e il suo consumo aiuta a contrastare acidità, pesantezza di stomaco e reflusso gastrico.


Ottimo il caffè d’orzo per la sera


Il caffè d’orzo è una buona alternativa al caffè tradizionale, soprattutto nelle ore serali. E’ privo di caffeina, si produce tostando i chicchi di orzo, è utile per rinforzare le ossa, grazie alla presenza di calcio. Il caffè d’orzo è anche leggermente sedativo, quindi particolarmente consigliato a chi soffre di insonnia o disturbi del sonno. La bevanda in forma solubile conserva tutte le caratteristiche nutrizionali.


Tipologie di Orzo


Oltre all’orzo integrale, che è in assoluto quello più ricco di sostanze nutritive, vi sono altri tipi di orzo, ognuno con le sue caratteristiche specifiche. L’orzo decorticato è il più pratico nell’utilizzo, richiede l’ammollo di 24 ore come quello integrale, ma in compenso la cottura è più breve. Il limitato processo di raffinazione consente di mantenere una buona dotazione di vitamine e minerali, oltre che di fibre e betaglucani. 


C’è poi l’orzo perlato, che subisce un ulteriore processo di raffinazione, può essere utilizzato senza ammollo, ma perde parte dei suoi micronutrienti. Infine esiste l’orzo mondo o nudo, una varietà coltivata nelle Marche con seme svestito, nudo appunto, che mantiene comunque buone quantità di fibre e micronutrienti.