Blogger, redattrice web
La “Sana” Nostalgia di questi giorni in Quarantena
In questi giorni di ritiro forzato in casa in tanti stanno rispolverando ricordi, vecchie foto sbiadite dal tempo e riposte in un cassetto, numeri di telefono che appartengono ad amici di vecchia data ormai persi di vista. Sta succedendo anche a voi di provare una sana nostalgia?
Qualcuno, in questi giorni strani, ha pure ritrovato un amore di gioventù, fosse pure accarezzandolo soltanto nella mente. Per molti di noi questo è il tempo degli affetti ritrovati, della sana nostalgia.
Rifugiarsi nel passato oggi è sicuramente più rassicurante del proiettarsi in un futuro dai contorni incerti.
“Quanto tempo è passato” sta per “Quanto tempo abbiamo lasciato passare” prima di dirsi “Ciao, come stai” oppure più semplicemente: “In questo momento ti sto pensando”.
E’ il tempo “non tempo” in cui tutto è sospeso, anche il giudizio che abbiamo di noi stessi e degli altri. Amiamoci, perdoniamoci.
Se il passato ci chiama, lasciamoci andare al suo caldo abbraccio: dopo, saremo più pronti per affrontare un luminoso futuro.