Cristiana Lenoci

Blogger, redattrice web

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La Puglia e l’arte antica di conservare i pomodori appesi: la’nzerta

2019-05-09 15:13:47

La tradizione culinaria pugliese si tramanda da generazioni, ma è ancora interessante e attuale perché sotto certi aspetti può essere considerata la voce di un popolo rurale che si racconta attraverso modalità particolari di coltivazione e conservazione dei prodotti tipici.

Che cos'è Lan'zerta

Un esempio fra tutti è La’nzerta” (termine di uso dialettale) un modo tutto pugliese di conservare i pomodori tenendoli appesi per poterli consumare anche durante l’inverno. 

Quando si fa riferimento alla Puglia è facile riprodurre nella mente l’immagine di una tipica costruzione pugliese sul cui muro fa bella mostra di sé un bel grappolo di pomodori dal rosso intenso.

La’nzerta è un metodo di conservazione che contraddistingue la cucina mediterranea, e consente di mantenere a lungo i pomodori senza rischiare che vadano a male. E’ però necessario mettere in atto alcuni accorgimenti, se si vuole realizzare una preparazione fai da te dei “pomodori appesi” efficace e duratura.

Scegliere i pomodori adatti

Dopo aver raccolto i pomodori è indispensabile lavorarli entro tre o quattro ore al massimo per evitare che cadano a terra dopo poco tempo. Non tutti le tipologie di pomodoro vanno bene per realizzare la’nzerta: i migliori sono quelli con buccia dura (i c.d. “vesuviani”), e quelli con polpa soda e rossa (i “gialletti”), che ben si adattano a questa modalità particolare di conservazione.

Procedimento per costruire la’nzerta

I pomodori appesi vanno attaccati ad un gancio resistente che sia in grado di sopportare un peso di circa 5 chili. A questo gancio va legato un filo ad anello,  non più lungo di un metro, a cui si vanno ad attaccare i rametti di pomodori. Ogni cinque-sei rametti va inserito un distanziatore, che può essere ottenuto con una canna oppure un pezzo di legno. E’ consigliabile non creare gruppetti troppo folti, in quanto nei giorni a seguire i pomodori tenderanno a scendere verso il basso.

Scegliere il luogo adatto

La’nzerta andrebbe sistemata in un luogo fresco e asciutto, appesa al soffitto. I grappoli vanno tenuti ben distanziati uno dall’altro, in modo che abbiano aria a sufficienza e non marciscano. 

Perché fare la’nzerta

Un tipo di conservazione di questo tipo, oltre ad essere particolarmente scenografico e quindi bello da vedere, permette di utilizzare i pomodori in qualsiasi periodo dell’anno, anche fuori stagione, per condire le friselle o per arricchire l’insalata.