Cristiana Lenoci

Blogger, redattrice web

Cristiana Lenoci

Blogger, redattrice web

La Controra: la Masseria Culturale di Sandro e Simona

2019-01-22 13:32:44

I protagonisti di questa bella storia di “ritorno al Sud” sono Sandro Iannaccone, giornalista di 32 anni originario di Monte Sant’Angelo (Fg) e Simona Perrone, 28 anni, ricercatrice ed insegnante di Manduria (Ta). Due pugliesi che si incontrano lontano da casa, si innamorano e dopo un po’ di tempo decidono di scommettere insieme su un progetto che parte proprio dalle origini, dalla Puglia.

Il progetto di Sandro e Simona

 

Controra” è un progetto originale e interessante. Nello specifico, Sandra e Simone hanno ristrutturato una vecchia masseria pugliese del ‘700 per farla diventare un polo culturale, una struttura ricettiva, uno spazio coworking. La vecchia masseria apparteneva ad una ricca famiglia del posto, e viene acquistata dal nonno di Simona, che lavorava come tuttofare alle loro dipendenze. L’idea dei due giovani pugliesi non è quella (comune a molti) di creare un semplice bed & breakfast, o almeno non solo quello. La masseria, strutturata su due piani, si presta a più utilizzi: la zona ricettiva sorgerà a piano terra, mentre al secondo piano è previsto un hub multifunzione, un vero e proprio coworking, pensato per i nomadi digitali che hanno bisogno di una postazione con pc per poter lavorare. All’interno della struttura saranno organizzati corsi di formazione, workshop, attività culturali, concerti e mostre d’arte.

Controra in gergo pugliese

Il progetto si chiama “Controra”, e riprende un termine assai diffuso nel Sud Italia, poiché indica generalmente il tempo dell’inattività, del non far niente, che però non sempre coincide con l’ozio. Si può infatti decidere, come hanno fatto Sandro e Simona, di impiegare il proprio tempo diversamente, in modo produttivo e appagante. Associato a quello della masseria culturale, vi è anche il progetto editoriale dal titolo “i Ritornati”, una raccolta si storie di chi è andato via e ha poi deciso di tornare nel proprio Paese per farlo crescere e migliorare.