Cristiana Lenoci

Blogger, redattrice web

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Facciamo anche noi Hanami, come i Giapponesi

2021-03-30 15:39:15

In giapponese, ‘hana’ vuol dire fiori e ‘mi’ sta per guardare, osservare. Quindi, letteralmente, la parola hanami significa proprio “osservare i fiori”.

“Hanami” è il termine che in Giappone si riferisce alla tradizionale usanza di godere della bellezza della fioritura primaverile degli alberi.


E in Giappone il fiore per eccellenza è quello del ciliegio, chiamato sakura. Ed infatti, con l’espressione “osservare i fiori” vengono sottintesi proprio i fiori di ciliegio.


La fioritura dei ciliegi, in particolare, avviene tra aprile e maggio, ma Hanami vale per ogni specie. Per i giapponesi “Hanami” è un rito antico, che si ripete ogni anno, e che viene celebrato nella letteratura, poesia e arte perché riesce a rappresentare perfettamente l’identità del popolo giapponese.


L’usanza di Hanami prevede che ogni nucleo familiare organizzi un pic-nic sotto gli alberi, tra i petali caduti, e si lasci andare a momenti piacevoli e di raccoglimento anti-stress. Il rito si può compiere anche in versione notturna (si chiama “Yozakura”), e si svolge con candele e lanterne che creano un’atmosfera molto suggestiva.


Come fanno i Giapponesi da sempre, dovremmo organizzare anche noi il nostro Hanami: in questi giorni di primavera fermiamo le nostre occupazioni, mettiamoci a contemplare la Natura, lo sbocciare dei fiori sugli alberi e nei campi. Essi simboleggiano la bellezza, la caducità della vita e la capacità di rinascita.