Cristiana Lenoci

Blogger, redattrice web

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Diamo spazio alla Curiosità, l’elisir della Giovinezza

2020-04-06 13:29:13

La curiosità è la voglia di scoprire e insieme il piacere di farsi sorprendere. Gli esperti la ritengono la più eccitante ed efficace “scintilla” di giovinezza. Basterebbe osservare i bambini: loro adorano tutto ciò che è nuovo.

Cari #Camers, sentite cosa diceva di sé il grande scienziato Albert Einstein: “Non ho particolari talenti, sono solo un appassionato curioso. La cosa più importante è non smettere mai di domandare. La curiosità ha il suo motivo di esistere"


Non si può fare altro che restare stupiti quando si contemplano i misteri dell’eternità, della vita, della struttura meravigliosa della realtà. E’ sufficiente se si cerca di comprendere soltanto un poco di questo mistero tutti i giorni. Non perdete mai una sacra curiosità".


Ebbene sì, la curiosità è il motore dell’evoluzione umana, ma fa anche tanto bene alla nostra energia vitale. Fateci caso: le persone che amano sperimentare sono vivaci, attive, la loro mente è molto lucida. Oggi le ricerche sul cervello ci dicono che per restare giovani dobbiamo assomigliare sempre più ai bambini.


Loro amano nascondersi, recitano tantissimi personaggi, vivono come se la vita fosse un’eterna fiaba e soprattutto sono alla scoperta di nuovi mondi, nuove avventure, nuove scoperte.


La curiosità è il sentimento che più di tutto caratterizza la giovinezza. Invece, da quando si diventa adulti, si tende a mettere un sacco di resistenze davanti ad ogni azione che rappresenta una novità. Mentre a noi “grandi” il nuovo fa paura, i bambini lo adorano e non lo temono affatto.


Se vogliamo restare giovani, se vogliamo che il cervello metta in circolo le sostanze della gioia e della giovinezza dobbiamo aprire la porta alla curiosità, sentirci sempre in viaggio verso nuove mete.


La curiosità aumenta quanto più ci semplifichiamo la vita, e soprattutto quanto meno siamo prigionieri delle abitudini.


Ripetere le stesse azioni implica il blocco di nuovi percorsi, nuove strategie, nuovi cammini. Tutte le volte che intraprendiamo qualcosa di nuovo, automaticamente rigeneriamo il cervello, perché lo portiamo nello spazio magico del bambino che abita dentro di noi.


Più andiamo avanti con l’età, più dovremmo assomigliare ad un bambino, come spiega la saggezza buddista, dal Tao allo Zen. Non c’è niente più di questo che possa ringiovanirci.


Non serve trovare il nuovo nello straordinario. Anche nella vita di tutti i giorni, soddisfare una piccola curiosità, aprire un nuovo libro, fare una cosa che non abbiamo mai provato, cucinare un piatto diverso, regalarci un week end in una città sconosciuta ci rigenera nel profondo e rinvigorisce la fonte della giovinezza che scorre dentro di noi.