maurizio camandona

Founder Senior

Ma quando ho deciso di partire, quali sono state le prime cose che ho fatto?

2019-11-18 15:26:13

La difficoltà di passare dal sogno alla realtà! Una cosa è vedersi mentre cammini su splendidi sentieri, un'altra è quella di organizzare un cammino di 1750 chilometri e tre mesi di durata.

Ho ancora un vivido ricordo dei primi giorni trascorsi dopo ave preso la decisione di partire lungo la Via Francigena, per un cammino che, fino ad allora, non sapevo neppure esistesse. Ero molto eccitato al pensiero di intraprendere da solo in un’avventura così grande, anche se ero conscio di non avere la minima esperienza, sia di cammino in sé, che di gestione generale dell’organizzazione.

Durante il primo periodo, il sogno era superiore al raziocinio, mi vedevo camminare nei boschi o sulle colline Toscane, come se fossi un’entità staccata da me. Mi addormentavo e mi svegliavo con davanti agli occhi il mio avatar che camminava felice e sereno, lungo le strade delle regioni che dovevo attraversare, lungo la nostra splendida Italia.

Azioni Concrete

Ma di concreto non stavo facendo nulla! Mi crogiolavo nei sogni, nelle storie che mi raccontavo sul percorso che, mentalmente, completavo ogni giorno.
Poi un giorno, mi sono reso conto che dovevo fare delle azioni concrete, per poter rendere concrete, queste visioni che avevo giornalmente. 

Quindi, per prima cosa, ho deciso il giorno della partenza e il tempo che avrei utilizzato per finire il Cammino.


Ho iniziato ad aggiungere, oltre a quelle che già erano in mio possesso, altre informazioni, facendomi aiutare da internet, libri e contatti con persone che avevano già realizzato quello che mi stavo apprestando a fare. Mi sono subito reso conto che, se ci si voleva organizzare bene e non lasciare nulla al caso, il lavoro era veramente tanto e impegnativo.

Quindi, per prima cosa e per avere sotto controllo, anche visivo, tutto quello che mi serviva per l’organizzazione del Cammino, ho scritto su un foglio il mio obiettivo e cosa dovevo fare per raggiungerlo, dando a tutto una data di scadenza

Obiettivo

  • La Via Francigena dal Colle del San Bernardo sino a Brindisi, a piedi e da solo.

Azioni da compiere per raggiungere l’obiettivo

  • Il giorno della partenza: 28 aprile 2018. 
  • Comunicarlo in famiglia. 
  • Informare amici e conoscenti. 
  • Iniziare un corso di Nordic Walking.
  • Aprire una pagina su Facebook a mio nome, (zio mauri) con la quale comunicare e raccontare cosa stavo facendo per organizzare la partenza.
  • Informarsi su tutto ciò che sarebbe servito di tecnico dallo zaino alle scarpe, dalle calze all’abbigliamento in generale.
  • Contattare il Comune di residenza per chiedere il Patrocinio della città.
  • Definire nei modi e nei tempi un programma di allenamento.

Questa lista è stata poi implementata ogni qualvolta si rendeva necessario inerire nuove azioni da compiere.

…ma da dove inizio?

Il primo gesto che ho compiuto, dopo aver stilato la prima lista di cose da fare, fu quella di comunicare a tutti, quello che stavo per attuare. Le persone a me vicine, qualcosa già sapevano, avevo già riferito il mio intento di partire per un cammino, ma l’idea era stata presa un po’ sottogamba, così come se fosse stata una “boutade”.

Adesso dovevo confermare la mia partenza e la data in cui sarebbe avvenuta.

Mia moglie fu la prima a cui comunicai il fatto! La sua prima reazione fu di sconcerto, anche se dopo, capendo che la realizzazione di questo sogno era veramente importante per me, diventò la mia prima “fan” e fu una presenza continua e determinante durante tutto il cammino, aiutandomi spesso ad uscire da momenti di grande difficoltà psicologica.

Poi gli amici più vicini e i conoscenti. Di questo ne parleremo nei prossimi articoli.

Il Nordic Walking

Il Nordic Walking venne subito dopo la comunicazione della mia partenza che feci ai miei cari. Questo perchè camminare bene, con una tecnica particolare come il Nordic Walking, aiuta tantissimo a salvaguardare lo scheletro, la muscolatura e anche l'insorgenza di fiacche ai piedi. Inoltre questa pratica è molto semplice da imparare e ti regale immediatamente eccellenti risultati, sia nella comodità della camminata, che nel rispetto della postura; senza dimenticare che praticando il Nordic Walking, si mettono in azione quasi il 90% della muscolatura del nostro corpo.
 Che non è certo male! Cosa ne dite?


Ma per raccontarvi del Nordic Walking, vi rimando al prossimo articolo.
Mi raccomando non mancate.