Zafferano - Saffron

Agricoltura & Giardinaggio

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Messa a dimora dei bulbi di Zafferano, come fare?7

2019-08-09 20:13:39

Siamo entrati nel mese di Agosto, e ci avviciniamo al momento della messa a dimora dei bulbi. Ma da dove si parte?

La messa a dimora dello Zafferano

Se ti stai avvicinando alla coltivazione dello Zafferano, troverai molto utili questi piccoli accorgimenti base, che ti aiuteranno a non vanificare i tuoi primi sforzi e sentirti gratificato dal tuo primo raccolto.


Coltivare Zafferano non è facile e comporta molte ore di lavoro, oltre a delle conoscenze basilari (che seguendo il blog e con l'esperienza sul campo ti farai); 

ma l'emozione della fioritura è impagabile.


Iniziamo

Abbiamo visto in questo precedente articolo come preparare il terreno in maniera adeguata durante l'estate.


Ora siamo a fine Agosto ed il momento della messa a dimora è arrivato.


Lo Zafferano è un croco/bulbo, quindi come tale soffre particolarmente terreni troppo umidi e ristagni d'acqua; per tale motivo la tecnica di baulatura è la più adeguata.



Con i nostri bei crochi pronti, dobbiamo decidere quante interfilefile per baule fare.

Solitamente si opta per al massimo 4 interfile all'interno della stessa aiuola, in quanto diventerebbe poi scomoda e poco pratica la raccolta dei fiori.


Questa immagine dal sito sativus.com rende visivamente chiaro il sistema:




La distanza o spaziatura tra i bulbi della stessa fila e tra le file stesse, dipende da:

- dimensione dei bulbi messi a dimora

- permanenza nel terreno dei bulbi prima del disotteramento (anni)


Se i bulbi sono di taglia grossa (sopra ai 4-4,5 cm) e si ha intenzione di lasciarli nel terreno per più cicli (più di un anno) necessitano di una spaziatura maggiore, in quanto ogni anno nascono nuovi bulbilli (bulbi figli) che a loro volta crescono e si moltiplicano.


Il consiglio è di lasciare almeno 7-10 cm tra i bulbi ed almeno 10 cm tra le file


Per quanto riguarda la profondità di semina, il consiglio è di mantenersi tra i 10 ed i 12 cm.

Con una baulatura alta circa 15 cm, questo consente di tenere il letto dei bulbi più alto dei camminamenti, mettendolo in condizione favorevole per una eventuale irrigazione di supporto e per il drenaggio dell'acqua.

Ricordiamoci che più in profondità vengono messi i bulbi, meno si moltiplicano e meno fioriscono, anche se con una qualità maggiore.
In caso di coltura annuale si tende ad interrare i bulbi al max a 15 cm;
nelle coltivazioni con durata superiore ai due anni si tende ad arrivare anche a 20 cm, principalmente per il motivo che i bulbi moltiplicandosi si spingono in alto con le radici e quindi tendono a risalire.

Ovviamente, più fondi sono i bulbi, più energia viene spesa dalla pianta per emergere dal terreno e fiorire.


Per creare le file si traccia un solco (con una zappa o mezzo meccanico se disponibile) profondo circa 15/20 cm.

Si depositano i bulbi all'interno con la distanza definita prima, facendo attenzione a depositare i crochi nella posizione corretta, come nella foto precedente.
Poi si traccia il secondo solco, dalla doppia funzione: coprire la prima fila e preparare il letto per la seconda.

E così via via per tutto l'appezzamento, in base al numero di interfile previste.
Attenzione a lasciare il posto previsto per i camminamenti, per agevolare la raccolta, la pulizia da erbe infestanti ed eventualmente per l'irrigazione di supporto. 


Solitamente, dopo una decina di giorni si rientra per effettuare un "rincalzo" del terreno sui bancali/bauli e rifinire i camminamenti.


Importante per consentire un buon drenaggio e passaggio d'aria.

Bene !

Ora non ti resta altro che prenderti cura del tuo Zafferaneto pulendolo dalle erbacce, tenerlo arieggiato, e se il clima non ti aiuta, irrigare moderatamente !!!


Poi sarai pronto per la raccolta!!!


Ci vediamo al prossimo post !!!