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Lavoro AEROBICO o ANAEROBICO?
Ci si chiede sempre se sia meglio l'uno o l'altro. Dipende.. Da cosa? Leggi l'articolo e lo Scoprirai.. 👇👇👇👇👇👇👇👇👇👇
AEROBICO
Credo sia essenziale, prima di tutto, chiarire cosa sono e quale sia la differenza tra loro.
Poi potremmo parlare dei perché scegliere uno o l'altro.
ALLENAMENTO AEROBICO:
Questo tipo di allenamento ci permette di allenarci in presenza di ossigeno, che viene correttamente distribuito ai muscoli tramite il sistema cardiovascolare.
Il lavoro AEROBICO viene svolto durante i momenti di riposo o di sforzo moderato. In questi casi il corpo consuma prevalentemente ossigeno come fonte di energia muscolare.
Superando il 50% della capacità massima, arrivando circa all'80% ci si avvicina al lavoro ANAEROBICO. (Di cui parleremo domani)
Ma come riconoscere la soglia per rimanere nella fase aerobica?
La mancanza di fiato o l'iperventilazione, sono 2 segnali evidenti e facili da riconoscere, soprattutto per chi si allena con poca esperienza o senza dispositivi di controllo, ad esempio, del battito cardiaco.
Quali possono essere attività aerobiche?
Ne citiamo alcune:
-corsa
-camminata
-nuoto
-bicicletta.
Attenzione però che queste attività potrebbero essere svolte anche in regime anaerobico. (leggi il mio articolo domani)
Per non sbagliare è sempre è meglio farsi seguire da esperti, qualcuno che possa crearvi l'allenamento su misura.
Il fai da te paga sempre poco.
A domani..