8 LUGLIO GIORNATA MONDIALE DEL PENE

UNA GIORNATA DEL CAZZO

quante volte ci siamo trovati a dirci questa espressione un pò colorita del parlare e pensare comune?

La giornata gira male, mi sono alzato con il piede sbagliato; insomma una serie di espressioni che ci portano un senso di pesantezza e di difficoltà nell'affrontare qualcosa.

Questa mattina 8 luglio 2019, accendo facebook e leggo con piacere un bel testo scritto da una mi ex compagna di accademia. Con parole dritte e senza mezzi termini esorta quanto potrebbe essere importante per l'uomo avere una giornata mondiale del pene, pisello, cazzo, minchia o qualunque altro termine si utilizzi. 

Una giornata dedicata alla bellezza del proprio pene. 

Subito mi sono detta, questa è matta, chi l'avrà fatta arrabbiare? poi in realtà stava condividendo un pensiero personale, pulito, onesto senza mezzi termini ma del tutto corretto.

Oggi troviamo davanti a noi uomini che sono stati educati dal porno, chiedetevi dunque perché il sesso praticato da molti uomini sia così frustrante e poco soddisfacente. Credetemi non è per niente speciale, dare due o tre colpi a una vagina secca. Non generalizzo e non voglio dire con questo che tutti facciano così o che tutte le vagine siano secche.

L'idea di creare una giornata dedicata al pene, mi ispira molto. Io sono una di quelle donne che quando incontra un'ottima idea la coglie e la vuole realizzare.

Il porno ha fatto danni, abbiamo bisogno di un porno diverso, più educativo.

Ciò che vedi nel porno lo puoi fare nel porno, se lo vuoi fare a casa hai bisogno di studiare come si fa.

Per cui tornando al post di questa splendida donna, credo sia importante dedicare un giorno all'anno a una festa tutta dedicata al pene.

Voi cosa ne pensate?

Come scrive lei, prima di pensare all'uomo e alla donna ci dobbiamo ricordare che siamo tutti ESSERE UMANI e se pur con differenze già viste, abbiamo tutti bisogno di un giorno speciale.

FIN DA PICCOLI

le bambine ricevono un'educazione sessuale che inibisce la curiosità di conoscersi ed esplorare, paura, senso di colpa, vergogna e disagio sono solo alcune delle regole che acquisiscono come informazioni certe e uniche.

nei maschietti invece riguardo alla sessualità non ci sono regole, devono solo limitarsi a dimostrare quanto siano forti e "uomini".

Le donne nel tenere fede alle regole acquisite o percepite hanno imparato a controllare tutto, mentre gli uomini sempre più liberi da regole e quindi sempre meno informati di come funzionano le cose, le uniche regole apprese le incontrano nel porno o simili.

Il tutto sfocia in un allontanamento continuo tra i due sessi.