Andrea Salvi

Top Founder President

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Essere Costanti

2019-07-05 08:45:36

Per diventare esperti in qualsiasi campo, il fattore numero uno è la costanza. Non è l'unico elemento, ma è ciò che sul lungo periodo fa la differenza.

Predisposizione e livello di partenza

Tutti noi ci ricordiamo quel ragazzo/ragazza che a scuola , a differenza della maggior parte della classe che  doveva letteralmente faticare ore sui libri per poter ambire ai "volti alti" ( o in certi casi alla semplice sufficenza), riusciva a ottenere ottimi risultati quasi senza aprir libro.

O quell'altro che , appena iniziato ad allenarsi in palestra, dopo soli 6 mesi sfoggiava un fisico superiore al 90% dei frequentatori delle sale pesi! E mentre noi facciamo tutto "alla perfezione", lui si allena pure a caso!

Per non parlare di quel mio amico che impara le lingue straniere con una facilità estrema, mentre io son qui che non riesco a spiccicare due frasi dopo aver sbattuto la testa sui libri per ore e aver lavorato  6 mesi a Londra!

Insomma, tutti  partono da  principianti ma non tutti i principianti sono uguali e partono allo stesso livello. 

Ognuno di noi è un individuo unico con le proprie predisposizioni.

Due individui che  per anni svolgono la stessa attività/studiano la stessa materia e vi dedicano lo stesso ammontare di tempo e impegno, otterranno risultati uguali o simili solo se nessuno dei due risulta essere molto più portato dell'altro.

Costanza e Potenziale

Appurato che non tutti partono dal medesimo livello, tutti devono comunque mettere il massimo impegno ed essere costanti nel tempo per poter ambire a raggiungere il proprio potenziale.

Possiamo anche essere dei fenomeni e riuscire a ottenere "100" con impegno minimo, mentre tutti gli altri per ottenere quel cento si ritrovano a doversi  impegnare dieci volte tanto. Ma il massino potenziale lo si ottiene solo con il massimo impegno e raggiungerlo implica spendere mesi, anni a praticare una data attività. 

La chiave è la costanza. Un allenamento o un esame possono non andare come sperato, ma dobbiamo tenere a mente il quadro generale delle cose. 

Ciò che conta è il medio/lungo termine, è la somma delle azioni nel tempo.

Il non mollare anche quando la situazione sembra stagnare, anche quando sembra che non ci si muova.