Valerio Attilio Rossi

Formatore,saggista, divulgatore digitale

Valerio Attilio Rossi

Formatore,saggista, divulgatore digitale

Criptovalute e aziende legate allo sviluppo di prodotti e servizi progettati sulla blockchain(crypto business). Capitolo 7

2019-01-06 17:52:21

Tratto dal libro: "Ivestire consapevolmente" di Valerio Rossi, 2018. Gabrielli Editore. Criptovalute e aziende legate allo sviluppo di prodotti e servizi progettati sulla blockchain(crypto business)Le criptovalute(o propriamente le valute digitali) sono è una valuta paritaria, decentralizzata e digitale la cui implementazione si basa sui principi della crittografia per convalidare le transazioni e la generazione di moneta in sé. Come ogni valuta digitale, consente di effettuare pagamenti online in maniera sicura.


Come è capitato a quel ragazzo norvegese, Christopher Koch, che nel 2009 quando era studente comprò 5000 bitcoin per 24 $, se ne dimenticò e se ne ricordò durante in aprile 2013, quando valevano 1,1 milioni di dollari. Immaginatevi se li avesse tenuti fino ad oggi!
In sette anni, il valore del Bitcoin è aumentato di 880.000 volte. Se all'epoca un investitore avesse deciso di investire cinque euro in circa 2.000 Bitcoin, oggi avrebbe circa 4,4 milioni di euro in più sul conto in banca. Se avesse investito 1.200€ in 480.000 Bitcoin, l’investitore avrebbe oggi almeno 1,1 miliardo di euro.
Ma la storia di Bitcoin è la prima criptovaluta apparsa sullo scenario mondiale, ma ora mentre scrivo le ultime frasi, 18 febbraio 2018, le valute digitali esistenti sul sito https://coinmarketcap.com/ sono pari a 1.545!
Ethereum, seconda criptovaluta per capitalizzazione dopo Bitcoin, quotava il 17 febbraio 2016 4,25$ e ora, 18 febbraio 2018, una quotazione di 923$ con una rivalutazione in un anno del 21.618%. Incredibile!
Naturalmente le criptovalute non sono la panacea o il modo per diventare ricchi in poco tempo esente da rischi.
Nel caso specifico, grazie al grande successo raggiunto dalle principali criptovalute, si sono diffusi gli exchange(piattaforme di acquisto e vendita delle valute digitali, come Bitfinex, Binance, Kraken e Coinbase che scambiano Bitcoin contro US dollar o Euro(Kraken).
Attraverso questi “exchange” è possibile acquistare direttamente Bitcoin o altre criptovalute, per speculazione o da cassettista. O ancora, per diversificare il rischio, e l’opportunità, in un valore atipico ma autenticamente alternativo a tutti gli altri strumenti finanziari esistenti sui mercati finanziari mondiali.
Da lunedì 11 dicembre 2017 è possibile scambiare titoli futures basati su Bitcoin alla Borsa di Chicago(CBOT) Per la prima volta è possibile scambiare titoli relativi al Bitcoin, ma anche a Ethereum e Litecoin hanno i loro riferimenti.
Inoltre è possibile acquistare anche dei CFD, ovverosia i contratti per differenza, che hanno come sottostante il Bitcoin(BTC), Ethereum(ETH) o Ripple(XRT), sulle principali piattaforme finanziarie come AVA Trade, BD Swiss o Interactive Broker. Questo tipo di investimenti prevedono un profilo di investitore ad alto rischio e con somme che si possono perdere.
Infine, alcuni importanti gestori hanno lanciato sul mercato delle forme di gestione innovative ed alternative come quella denominata “crypto business”, ovverosia un fondo legato alle aziende che investono in servizi e prodotti legati alle criptovalute e alla tecnologia blockchain che le governa. Un ulteriore possibilità di investimento di medio-lungo periodo con un alto potenziale di crescita.
Vi informo anche che, in Svizzera, alcune Banche si sono già attrezzate per offrire l’apertura del conto di risparmio gestito in doppia valuta, Bitcoin/USD, Bitcoin/CHF e Bitcoin/Euro.

Secondo una previsione per il 2018 di Tom Lee, uno dei primi investitori di Wall Street di Bitcoin della Fundstrat Global Advisor, il valore del Bitcoin potrebbe raggiungere entro l’anno una quotazione di 25.000$!
Gli analisti di LongForecast prevedono un apprezzamento graduale durante questo anno 2018 con punte massime vicino a 35.000$ in novembre 2018 per poi chiudere l’anno a ridosso di quota 32.000$.
Non mancano, ovviamente i detrattori e i catastrofisti, che spesso si celano dietro a grandi speculatori come Jamie Damon, CEO di JP Morgan che dopo aver esordito nel settembre scorso, 2017, che Bitcoin era una truffa e poi, ha ritrattato tutto e ha comperato a piene mani per i suoi clienti per oltre 73 milioni di USD!
Non posso certamente affermare che Bitcoin e tutte le altre criptovalute sono la panacea e la soluzione per diventare ricchi.
Ma qualcuno lo è già diventato, suo malgrado. E nel prossimo futuro potremmo vedere analoghe situazioni? Molto improbabile ma sicuramente un apprezzamento dei valori è possibile.
E quando si parla di criptovalute i margini sono illimitati.
Ai posteri l’ardua sentenza.
Una cosa è certa, c’è un cambiamento epocale in atto che è evidente e sotto la lente di osservazione dei principali istituti finanziari, Banche e mercati finanziari in genere. E la portata di questo cambiamento è determinato dalla tecnologia che la supporta, la blockchain, che assicura massima sicurezza nelle transazioni, immediatezza e riconoscimento di valore e scambiabilità nelle principali valute ufficiali del mondo.
 

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