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Masternode, cos'è e come gestirlo in sicurezza.
I masternode della blockchain LKS Coin, cosa sono, come funzionano e come gestire autonomamente in sicurezza la propria farm.
La blockciain LKS è un fork di un'altra blockchain, quella di Dash.
LKS come Dash ha la caratteristica di fare transazioni immediate grazie alla presenza attiva dei masternode, mentre i blocchi vengono convalidati mediante la potenza di calcolo dei miners (come in bitcoin).
Cos'è un masternode?
Il masternode non è altro che un semplice nodo come gli altri, con la differenza che dentro di sé ha in deposito un pacchetto di 100.000 LKS Coin. Questi LKS hanno lo scopo di fare da garante nelle transazioni in blockchain.
La blockchain LKS è decentralizzata e distribuita, ad oggi sono attivi più di un migliaio di nodi che fanno anche da wallet privati, con un giro di più di 30.000 transazioni giornaliere garantite da quasi 800 masternode.
Questi 800 masternode sono "liberi"ovvero decentralizzati perchè di proprietà di persone diverse e i rispettivi server si trovano distribuiti in vari luoghi nel mondo.
Cos'è che ha spinto molte persone a diventare proprietari di uno o più masternode comprando e vincolando 100.000 LKS dentro alla pancia di un nodo?
Sarà utile sapere che tutti i masternode sono in gara tra di loro per "raggiungere" un blocco e garantirne la transazione.
Quando un masternode riesce a compiere il suo lavoro da garante e contestualmente il minatore convalida il blocco, il sistema li ripaga del lavoro svolto generando un gruzzoletto pari a 500 LKS che vengono distribuite in percentuali diverse ai due protagonisti, il 20% al miner e l'80% al masternode. Ciò significa che un masternode, per ogni blocco raggiunto e garantito viene ripagato con 400 LKS. Più blocchi vengono raggiunti, più LKS accumula un masternode.
Questo meccanismo serve da incentivo alle persone per creare più masternode possibili, quindi più masternode ci sono e più la blockchain è stabile. Non solo, il deposito vincolato all’interno del masternode aumenta la deflazione della stessa moneta, riducendo cos’ì il pericolo di inflazione e il deprezzamento del LKS Coin.
Chiunque può avere un masternode suo o creare una farm sul proprio pc di casa?
Certo, chiunque può avere un masternode suo o creare una farm, basta avere i 100.000 LKS da depositare in un wallet correttamente configurato, ma non sul suo pc di casa, a meno che non lo si tenga accesso H24, tutti i giorni dell'anno e sia dotato di una buona connessione stabile. Se questa condizione viene a mancare non è fattibile, o comunque non efficace.
Come si risolve questo problema?
La soluzione più semplice, è affidarsi a un gestore di VPS il quale collega a un server un dominio e poi configura il masternode. Poi, una volta inizializzato il proprio masternode basterà monitorarlo e decidere successivamente cosa fare dei LKS accumulati trasferendoli con facilità come da qualsiasi altro wallet.
Esiste il rischio di perdere il proprio masternode se il gestore del VPS dovesse venire meno o sospendere il suo servizio?
Si, in caso di malfunzionamento del server si può verificare la sospensione della attività del masternode, ma il possesso delle chiavi private ci mette al sicuro dal rischio di perdere il deposito dei LKS Coin che sono al sicuro nei blocchi della blockchain.
In caso di cessazione del servizio di abbonamento del gestore della VPS si dovrebbe ricevere un avviso dallo stesso con la chiusura del contratto. Anche per questo caso come sopra, smetterà di lavorare il masternode, ma essendo in possesso delle chiavi private non si perde il deposito.
Come posso garantirmi la continua attività del mio masternode senza dipendere da un gestore VPS?
In realtà non esiste una garanzia totale per la continuità a tempo indeterminato dell’attività di un masternode su un server, in qualche modo si sarà sempre dipendenti da un provider, che sia fisico o intermediario. In ogni caso, per crearsi un nuovo masternode ed essere totalmente responsabile della propria farm senza dipendere da un intermediario VPS, bisogna gestirsi in autonomia l'affitto di un server dedicato con un provider fisico e munirsi di un dominio personale ai quali agganciare un masternode da configurare e poi inizializzare depositando al suo interno i 100.000 LKS Coin dopo aver avuto la cura di salvare le chiavi private.
Alcuni passaggi di questo processo non sono semplici da fare, è necessario avere un minimo di conoscenza del linguaggio html e avere almeno le basi per utilizzare il sistema operativo Linux.
Se si è già in possesso di uno o più masternode a noleggio con un gestore VPS è bene sapere che non è possibile fare un semplice spostamento da un server ad un altro per questioni di contratti. Per poter prendere nuovamente possesso dei propri LKS si dovrà chiudere tutto, svincolare il deposito, trasferire i LKS su un altro wallet e rifare tutto il lavoro da capo con un nuovo indirizzo IP, un nuovo dominio, con una nuova configurazione, inizializzare un nuovo masternode e salvare le nuove chiavi private.
Questa soluzione permettere di essere (in parte) autonomi, ma non al sicuro da qualsiasi rischio di malfunzionamenti o cessazione di servizi di server o di domini o altri imprevisti tecnici.
Essere autonomi porta a essere consapevoli che noi stessi dobbiamo monitorare frequentemente lo stato di salute del nostro masternode. Se si ha abbastanza attenzione o se si sanno usare strumenti di misurazione studiati apposta per il monitoraggio, si possono notare se si manifestano anomalie, in tal caso bisogna saper indagare qual è l'origine e come risolvere la situazione per riportare tutto alla normalità e rivedere il proprio masternode lavorare bene.