IL FRIGORIFERO ...PULIZIA: DETERSIONE E DISINFEZIONE!

Nel corso degli anni mi è venuto naturale di applicare anche a casa tanti degli accorgimenti che sul lavoro sono diventati routine, e sono dettati dai regolamenti dell'HACCP e da tutte quelle norme e buone abitudini che riguardano lo stoccaggio degli alimenti nel frigorifero o nel freezer. Altri “trucchetti” casalinghi, però affrontati con l'ottica professionale dello chef, mi hanno dato notevoli benefici pratici e di utilità che ho voluto condividere con te.

Oggi affronteremo la parte riguardante la pulizia del nostro frigorifero, mentre nel prossimo articolo di Ricette & Cucina vedremo come conservare gli alimenti nel frigorifero e nel freezer in modo corretto, a beneficio della nostra salute, della qualità del nostro cibo e, perché no, in realtà anche delle nostre valute!

Andiamo ad analizzare la prima parte...

PULIZIA DEL FRIGORIFERO

Per prima cosa dobbiamo puntualizzare una regola che vale per tutte le superfici e attrezzature della cucina, la pulizia e sanificazione constano di due fasi ben distinte e con un ordine preciso: la DETERSIONE seguita dalla DISINFEZIONE.

E il metodo che applicheremo per pulire il frigorifero in realtà sarà adatto anche per i ripiani di lavoro della cucina e per le attrezzature.

Ora andiamo a osservare passo per passo cosa dobbiamo fare:

1. PIANIFICARE: la pianificazione semplifica sempre tutto! Se ci organizziamo per la nostra pulizia del frigo in modo da farla nel momento in cui avremo meno alimenti stoccati, tutto sarà molto più semplice!   
   QUINDI SCEGLIAMO BENE IL GIORNO IN CUI VOGLIAMO PULIRE IL NOSTRO FRIGORIFERO.
   
   
   
   

2. SVUOTARE IL FRIGO E IL FREEZER DEGLI ALIMENTI RIMASTI.

Se siamo in inverno, per conservare il cibo del FRIGORIFERO per il tempo necessario alla pulizia, con temperature esterne inferiori ai 7°C, potremo tranquillamente metterlo in borse per alimenti e lasciarlo sul poggiolo di casa.

Altrimenti sarà meglio metterlo in borse refrigerate o frigo portatili, ovviamente con il relative mattonelle di ghiaccio refrigeranti.   

Se puliamo anche il FREEZER dovendolo scongelare, il consiglio è di scongelare e cucinare gli alimenti, poiché se quelli da frigo è facile mantenerli in un range di 5-7°C durante le pulizie, invece è molto arduo se non impossibile mantenere gli alimenti congelati sotto i -18°C , almeno che non abbiamo a disposizione un altro freezer.

C'è da considerare poi se il nostro freezer è libero da ghiaccio e brina, o no.

Se sarà libero e quindi la pulizia sarà veloce, non dovendo prevedere una più lunga fase di scongelamento, allora potremo provare a conservare per il tempo necessario gli alimenti congelati nel frigo portatile, o nelle borse refrigeranti, provvedendo ad abbondare con le mattonelle di ghiaccio.

In ogni caso al minimo segno di scongelamento, non lo riporremmo di nuovo in freezer una volta terminata la pulizia e rimesso in funzione il nostro frigorifero.

Mai ricongelare alimenti che sono stati scongelati!    

3. STACCARE LA SPINA: scollegare il frigorifero dalla corrente elettrica per poter portare avanti il processo di pulizia in tutta sicurezza!   

4. SMONTARE tutte le parti mobili del nostro frigo, ovvero ripiani, cassetti e mensole, che sarà bene provvedere a riporre in ammollo nel lavandino durante la pulizia del frigo (15 minuti sono sufficienti), anche con del semplice detersivo per piatti.    

5. DETERSIONE del FRIGORIFERO - la detersione si compone di 4 fasi precise che sono:

   a) ASPORTAZIONE manuale dello sporco grossolano, ovvero ripulire di eventuali residui, briciole o altro, tramite un panno o una spugna.

   b) Pulizia iniziale delle superfici del frigorifero, con ACQUA CALDA superiore ai 45°C, così da staccare i grassi e lo sporco, sciogliendoli, ma con temperatura inferiore ai 60°C in modo che eventuali residui di proteine, grassi o zuccheri, non vengano ''cotti'', il che li farebbe aderire ancor di più alle superfici.

  c) Applicazione di un DETERGENTE: possiamo usare un detergente naturale fatto in casa, a base di aceto o limone, per esempio (di seguito troverai alcune ricette per prepararli), oppure un detersivo per la pulizia della cucina ecologico, che però non faccia schiuma, per favorire il successivo risciacquo.

Con questa azione avremo eliminato tutti gli eventuali residui di sporco e alimenti, facendoli staccare dalle superfici.

d) RISCIACQUO finale con acqua a temperatura da rubinetto, con cui asporteremo tramite una spugna tutti gli eventuali residui di detergente.  

   N.B: Nella detersione del frigorifero faremo molta  attenzione a eseguire queste operazioni anche sulle GUARNIZIONI che sono uno dei punti dove è più facile che si accumuli sporco o particolarmente sensibili alla formazione di muffe.    

6. ASCIUGATURA delle superfici del frigorifero con panni  da cucina puliti, o meglio ancora con carta da cucina.    

7. PULIZIA e ASCIUGATURA delle parti mobili del frigorifero, che abbiano tenuto in ammollo.

  A QUESTO PUNTO IL NOSTRO FRIGORIFERO É PULITO!

   …MA NON É ANCORA COMPLETAMENTE SANIFICATO!!    

   … vediamo bene come fare …

8. DISINFEZIONE DEL FRIGORIFERO:    

Per provvedere alla disinfezione possiamo affidarci a differenti metodi:

   a) affidiamoci ad un PRODOTTO di DISINFETTANTE ANTIBATTERICO specifico per SUPERFICI A CONTATTO CON ALIMENTI, come ce ne sono tanti in commercio, già pronti e diluiti nelle corrette  quantità, così dovremo seguire semplicemente le istruzioni del prodotto, che generalmente prevedono la sua applicazione spray e successiva asciugatura con panno o carta da cucina, senza risciacquo.

   b) DISINFEZIONE tramite CALORE + PRESSIONE, ovvero con il vapore generato da un elettrodomestico a VAPORE SECCO o SATURO, come ormai possiamo trovare facilmente in tanti negozi, pratici e accessibili a tutti, che inoltre ci potrà risultare utile in tanti differenti tipi pulizie che facciamo in casa.  

A ognuno la scelta del metodo migliore per fare la DISINFEZIONE del nostro frigorifero. 

9. Se avremo poi anche sbrinato il FREEZER, una volta rimosso eventuale ghiaccio, provvederemo semplicemente a ripetere le operazioni fatte con il frigorifero.

Una volta che avremo terminato e rimesso in funzione in frigorifero, potremo riporre di nuovo gli alimenti e andare a fare la spesa, che potremmo poi conservare in perfetto ordine e pulizia.

E proprio il metodo di conservazione degli alimenti e del loro stoccaggio nel frigorifero e nel freezer, come ti ho accennato prima, sarà l'argomento del prossimo articolo che uscirà tra poco sul canale di Ricette & Cucina.

ALCUNE RICETTE DI DETERGENTI NATURALI

Per le seguenti ricette di detergenti naturali è sufficiente mescolare i vari ingredienti:

• DETERGENTE ALL'ACETO:

Aceto bianco o di mele               100 ml.

Acqua distillata                            170 ml.

Detersivo per piatti ecologico*   15 ml.

• DETERGENTE AL LIMONE:

Succo di limone**                        100 ml (3 limoni spremuti)

Acqua distillata                             150 ml.

Aceto bianco                                 30 ml.

Detersivo per piatti ecologico*   15 ml.

• DETERGENTE ALL'ACIDO CITRICO:

Acido citrico                                  20 gr.

Acqua distillata                             170 ml.

Detersivo per piatti ecologico*   5 ml.

• DETERGENTE AL BICARBONATO:

Bicarbonato di sodio                   25 gr. (1 cucchiaio colmo)

Acqua tiepida                               500 ml.

Detersivo per piatti ecologico*   30 ml.

*Un detersivo per piatti ecologico è sempre necessario perché un detergente naturale fatto in casa funzioni, in quanto contiene tensioattivi di origine vegetale che fanno in modo che l'azione dell'acqua sia più ''potente'' (aumento del potere bagnante e di penetrazione) e che quindi sia più agevole rimuovere le particelle di sporco.

** Dal punto di vista ecologico è preferibile un detergente a base di succo di limone o acido citrico (i limoni contengono un 3-4% di acido citrico) rispetto ad uno ad altra concentrazione di aceto, in quanto la quantità di acqua perché l'aceto sia neutralizzato una volta smaltito, è 52 volte superiore a quella dell'acido citrico. Ovviamente rispetto ad un detersivo che contenga tensioattivi derivati dal petrolio, l'aceto resta sempre un danno minore.

N.B.: da notare è che per la preparazione di un detergente fatto in casa, a differenza da quanto riportato sul web in numerose preparazioni, non mescoleremo mai un elemento basico come il bicarbonato, con un elemento acido come aceto, limone o acido citrico, poiché altrimenti annulleremo l'effetto di entrambi gli ingredienti. Questo perché, mescolando acido e basico, annulleremo il ph in un senso o nell'altro, con la risultante che un ph neutro non servirà a nulla per la nostra pulizia del frigorifero.

Detto questo ti ringrazio per l'attenta lettura e mi auguro che ti possa essere di utilità nella tua cucina di casa e altrettanto se hai esigenze professionali nella tua attività gastronomica.

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