Perche' usare colori artificiali quando Il tesoro della natura ha tutto?...

Dobbiamo essere preparati ad un periodo di carestia e sofferenza o davvero è prevista la nascita di un nuovo mondo, una nuova dimensione di pace e amore per la terra ed i suoi abitanti?

La crisi è già in atto ormai da oltre due anni e non sarà una guerra localizzata e di non lunga durata a sconvolgere l'equilibrio economico. Il periodo duro è già in atto, la sofferenza economica, fisica e psicologica ha già avuto i suoi effetti e quindi il peggio non accadrà. Il virux e poi la guerra sono strumenti tirati fuori per abbassare le potenti vibrazioni terrestri alle quali però è difficile resistere. La terra ha cambiato suono, ha cambiato percorso, ha cambiato vibrazione e tutto questo insieme fa sì che la crisi adesso sia sulla strada della risoluzione. Ti diciamo che la sofferenza è ancora presente, le difficoltà ci sono e su alcuni settori forse si farà sentire ancora per molto, ma non dovete perdere la speranza, anzi la certezza, che le cose ormai stanno cambiando definitivamente.

Avete superato altri gravi momenti di buio e lo farete anche adesso, ma con una nuova coscienza e consapevolezza. È chiaro che ci saranno sempre gli individui fermi e bloccati in una vita triste e poco spirituale, fermi ad una esistenza di stenti e rabbia e con una visione ben poco felice del futuro. Loro non godranno dei frutti che raccoglierete, non hanno facoltà di vederli purtroppo, questa doveva essere la loro vita e la loro esperienza.

Tenete duro ancora per un po' e poi tutto andrà nella direzione giusta, quella di una nuova realtà spirituale e animica che cambierà i connotati di Madre Terra e renderà voi anime divine più propense a vivere una vita piena e significativa, una vita dalla quale ricevere le giuste ricompense....quelle di un amore grande ed Universale e di pace ed abbondanza per ciascuno di voi!.

"Il vero risvegliato non sceglie perché non ha necessità di scegliere. In un processo evolutivo come fai a parlare di Risveglio se poi la tua vita è fatta continuamente di scelte tra ciò che ti piace e ciò che  non ti piace? Il vero risvegliato non sceglie, vive il flusso. Certo, ha necessità di avere delle comodità ma non ha necessità di scegliere! Ecco che potrei dire, in maniera provocatoria, che tu mi ascolti o meno, non è una mia necessità. Che tu ascolti me o in me il Maestro non è una necessità del Maestro. E' invece premura del Maestro nutrire la consapevolezza di chi desidera ascoltarlo. Non è una necessità del Maestro nutrire l’altro, nutrire l’ascoltatore e non è neppure un obbligo e non è neppure una scelta. E' un fare, quel fare si pone in essere, quel fare accade."