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La varie fasi della Degustazione⁹
In questo video un po' improvvisato ti faccio vedere anche se in forma lieve la degustazione di questo vino non convenzionale, sotto invece troverai una spiegazione scritta più dettagliata.
Sono 3 le fasi sensoriali per degustare il vino
secondo la terminologia AIS.
Esame Visivo
Esame Olfattivo
Esame Gusto-Olfattivo
Ti è mai capitato di andare a fare un aperitivo o di fare una cena con amici e trovare l'amico di turno o il Sommelier che davanti ad un bicchiere incomincia a sparare cose inaudite del tipo (ragazzi ragazzi, lo percepite questo sentore di prugna, o lo sentite la foglia di pomodoro, o la sentite la frutta esotica, o la senti la liquirizia......?????)
Potrei stare qui a scriverti tanti anzi tantissimi sentori e profumi che si riscontrono dentro ogni calice di vino che ti sembrerebbero sempre cose aliene.
Faccio questo post per farti capire che i tre termini in Rosso in alto, una volta studiati, applicati e con tanto sacrificio, ti garantiranno l'ingresso nel magico mondo dei conoscitori dei colori del vino, di poter riconoscere profumi primari, secondari, terziari e perfino di azzardare ad abbinare ad un piatto un calice
"di-vino".....
Esame Visivo
La prima fase sensoriale per iniziare a degustare il vino è guardarlo fisso negli occhi, scherzo.... la cosa che bisogna guardare è:
- limpidezza
- colore
- consistenza
- effervescenza
Voglio premettere una cosa molto importante, questi unità di misure vanno bene per i vini convenzionali, per le altre tipologie di trattamenti ne parleremo piu' avanti.
Esame Olfattivo
Questa è la fase sensoriale che piu' mi piace, l'assaggio.
Ti racconto un aneddoto.
Ti sembrera' strano, quando vai ad una fiera del vino, per esempio il Vinitaly a Verona in primavera, e ti trovi davanti a infiniti banchi d'assaggio, se non vuoi ubriacarti al primo stand, dovrai sputare il nettare che hai in bocca nella sputacchiera.
Tale procedimento poco garbato ma tanto apprezzato, ti consentirà di proseguire nella degustazione senza mollare neanche un banco d'assaggio selezionato e studiato a tavolino con la tua cricca d'amici.
Non mancheranno assaggi di affettati con pane e buon olio evo per ripristinare le papille gustative della lingua impregnate di sostanza vinosa.
Ritorniamo a noi.....
Questa fase è molto complessa perchè bisogna conoscere i parametri per valutare il vino che abbiamo davanti.
- L'intensità
- La complessità
- La qualità
- La descrizione
Per ogni parametro sopra elencati ci sono dei sottotermini che ci aiutano a capire le peculiarità intrinseche del vino ma che spiegheremo nel prossimo articolo.
Esame Gusto-Olfattivo
In questa fase, dopo aver appreso dall'analisi visiva e poi da quella olfattiva, il lavoro che andremo a svolgere sarà sopratutto andare a scoprire l'analisi delle singole sensazione saporifere ( dolcezza, sapidità, amarezza, acidità) e tattili (pseudocalore, astringenza, struttura o consistenza gustativa, pungenza, effetto termico).
Ma non è finita, prendendo spunto delle informazioni date dalle varie sensazioni ricevute precedentemente, andremo a valutare se infine il vino ha piu' o meno i seguenti valori:
- Strutturato
- Intenso
- Equilibrato
- Persistente
- Qualità Gusto Olfattivo
cont.....