I sensibili

I sensibili

I sensibili 

sono strani,

sentono e fiutano troppo

anche da lontano,

sono appartati 

e quasi miserabili

Il cuore 

batte forte,

così forte da stordirli

rendendoli famelici

di protezione

e smaniosi

alla resa del silenzio.

"Il cuore

fa tanto male

così tanto

che non osa ribellarsi;

si estranea

 e guardingo

fissa il bagliore

senza volersi 

abbandonare.

Non si fa avanti

ama stare all'ombra

può ascoltare e percepire;

chi solo di passaggio,

chi decide di fermarsi.

Nessun predatore

può correre il rischio

di inciampare;

solo ai pochi è concesso

conoscerli per quel che sono"

Filosofia,

interesse e scredito

non è nulla,

tanto il nulla

egli non vorrà.

L'ipocrisia

per troppo tempo

è bastato per conoscerli,

al suo cuore

ha sussurrato;

solitudine.

Al felino falso

preferisce il randaggio,

se arrabbiato 

mostra subito

gli artigli.

Non vezzeggia

plasmandoti 

con un bacio

per poi affondare la lama;

razza che graffia 

senza graffiare

con un tocco leggero

ti mangiano l'anima.

 I sensibili sono strani

sentono e fiutano troppo 

anche da lontano

per questo 

sono appartati

e quasi miserabili.

Vincenza Liguori