11 luoghi in Germania che hanno ispirato le nostre famose fiabe

La Germania celebra ancora con orgoglio il dono dei fratelli per la narrazione lungo tutto il percorso delle fiabe. Si ritiene che abbiano tratto ispirazione per le loro storie magiche da ciò che li circonda: luoghi in tutta la Germania dove sono nati, hanno trascorso i loro anni di formazione, studiato e lavorato.

Hamelin

Quando, ecco! quando raggiunsero la montagna,

Un meraviglioso portale spalancato,

Come se una caverna si fosse improvvisamente scavata;

E il Pifferaio avanzò ei bambini lo seguirono,

E quando tutti furono dentro fino all'ultimo,

La porta sul lato della montagna si chiuse velocemente.

Robert Browning, "The Pied Piper of Hamelin: A Child’s Story"

Si ritiene che questi versi, che fanno venire i brividi lungo la schiena a molti bambini in tutto il mondo, siano basati su un incidente di vita reale avvenuto nella città di Hamelin nella Bassa Sassonia, in Germania. Una cronaca agghiacciante di Hamelin del 1384 afferma: "Sono passati 100 anni da quando i nostri figli se ne sono andati". Inoltre, diversi resoconti indicano che l'immagine di un suonatore di cornamusa seguito da bambini era raffigurata in una vetrata della chiesa ad Hamelin nel 1300. La chiesa fu distrutta nel 1660 e la finestra fu successivamente ricostruita sulla base di resoconti storici. Nel 2009, Hamelin ha celebrato il 725 ° anniversario della perdita dei suoi figli e ogni 26 giugno è il giorno di Rat Catcher. I visitatori di Hamelin possono aspettarsi di trovare una vasta gamma di merchandise a tema topo e ristoranti e statue a tema pifferaio magico.

Paese di Schwalm

"Oh! Nonna, "disse," che orecchie grandi hai! "

Il cuore di quale bambino non ha battuto quando Cappuccetto Rosso ha incontrato il grosso lupo cattivo mentre portava le torte alla nonna malata? L'immagine di Cappuccetto Rosso sembra essere stata ispirata dalle donne di Schwälmer Land, che tradizionalmente indossavano il velo noto come Schwälmer Tracht. Ancora oggi, durante le feste popolari, i carnevali e le processioni, le donne di Schwälmer Land sfoggiano questi copricapi in una varietà di colori.

Foresta Nera

La leggenda vuole che i fratelli Grimm abbiano tratto ispirazione per il racconto di "Hansel e Gretel" dall'impenetrabile Foresta Nera. Quando si visita la foresta, è facile credere che questo sia vero. La fitta e oscura foresta sembra lo scenario perfetto per due bambini che si perdono irrimediabilmente e incontrano una strega malvagia. Inoltre, la grande carestia e la peste nera che hanno afflitto l'Europa nel XIV secolo e causato catastrofica fame e morte hanno senso come sfondo per la storia del povero taglialegna che non poteva permettersi di nutrire i suoi figli, e i bambini che lo erano affamati di poter mangiare una casa.

Bad Wildungen

Presso l'Edersee, la località termale di Bad Wildungen, con file di case a graticcio e viali alberati, è la città natale della vera Biancaneve, Margaretha von Waldeck. È nata nel 1553 dal conte di Waldeck-Wildungen ed è cresciuta nel castello barocco di Friedrichstein che ancora sovrasta la città medievale perfettamente conservata. Quando aveva 16 anni, si crede che sia stata cacciata di casa dalla sua cattiva matrigna, dopo di che è fuggita a Bruxelles. Poco dopo, il futuro re di Spagna, Filippo II, si innamorò di lei. Morì di avvelenamento all'età di 21 anni. Sebbene non sia mai stato provato nulla, si ritiene comunemente che la famiglia reale l'abbia avvelenata poiché non era considerata una degna sposa per il futuro re.

Il fratello di Margaretha possedeva la miniera di rame locale, proprio come la famiglia di Biancaneve era associata all'estrazione mineraria. Si ritiene che i nani nella storia alludano ai bambini lavoratori o ai poveri minatori la cui crescita è stata stentata a causa della cattiva alimentazione.

Lohr am Main

La vera Biancaneve si alza per favore? Come teoria alternativa, alcuni credono che il racconto di Biancaneve fosse basato sulla vita di Maria Sophia Margaretha Catherina von Erthal, che nacque a Lohr am Main, in Baviera, nel 1729. La leggenda vuole che fosse molto amata dalla gente di la sua città per la sua gentilezza e generosità, ma detestava dalla matrigna per la sua parziale cecità. Sophia era bionda come Biancaneve nella storia ed è morta molto giovane. I suoi ultimi documenti scritti mostrano un tremore, che si ritiene sia stato causato da avvelenamento. Lo "specchio magico", che potrebbe essere stato un regalo del padre di Sophia alla sua matrigna, è ancora in mostra al castello di Lohr.

Buxtehude

"Così è successo che il riccio ha ucciso la lepre nella brughiera di Buxtehude, e da quel momento nessuna lepre ha accettato di partecipare a una gara con un riccio."

Se pensavi che Buxtehude, l'ambientazione della popolare fiaba “La lepre e il riccio”, fosse una terra fittizia, abbiamo una notizia per te. Buxtehude è davvero una città vera e si trova nella Bassa Sassonia, in Germania. Anche se oscurato dai suoi affascinanti vicini, Brema e Amburgo, il fascino marittimo di questa pittoresca città è innegabile.

Brema

“Vieni con noi a Brema. Sei bravo a fare musica di notte; puoi diventare un musicista di città. "

Una delle fiabe dei Grimm più amate, "I musicisti della città di Brema", ha sede nel centro turistico di Brema, nella Germania nord-occidentale. Situata vicino al municipio, la scultura in bronzo dei musicisti della città di Brema - l'asino, il cane, il gatto e il gallo - è ancora uno dei monumenti più fotografati di Brema.

Marburg

I fratelli Grimm andarono a scuola nella pittoresca università della città di Marburg dal 1802 al 1806, e la città senza dubbio ispirò gli autori e si fece strada nei loro racconti. Anche il noto pittore Otto Ubbelohde (1867-1922), a cui è attribuito il merito di aver illustrato le fiabe dei Grimm, si è ispirato a questa città. Anche una rapida occhiata a Marburg chiarisce perché. Il maestoso Palazzo del Landgravio di Marburg, il suo fascino medievale, le file di adorabili case a graticcio e gli stretti vicoli creano uno scenario perfetto per le fiabe. Ancora oggi, i viaggiatori possono vivere questa città da favola quasi esattamente come l'hanno lasciata i fratelli Grimm.

Monti Spessart

Quando Biancaneve, invece di essere assassinata come desiderava la sua matrigna, fu lasciata al suo destino nella foresta da un gentile impiegato di corte, viaggiò a piedi attraverso la foresta, finendo alla dimora dei nani. Si ritiene che la sua via di fuga sia ispirata al percorso di 35 chilometri lungo la catena montuosa dello Spessart, avvolto tutt'intorno da una delle più grandi aree forestali decidue del paese. Oggi i visitatori possono camminare lungo le orme di Biancaneve seguendo un sentiero ben segnalato.

Fortezza di Trendelburg

La fortezza di Trendelburg, che incorona una collina nell'affascinante città di Trendelburg, a quanto pare ha ispirato l'incredibile storia di Rapunzel dei fratelli Grimm. Questa torre di 700 anni, completa di una finestra solitaria in alto vicino alla cima, convincerebbe qualsiasi visitatore che è vero. Oggi, la torre è un hotel, spa e ristorante, ma la maggior parte di essa è stata conservata nelle condizioni originali.

Castello di Sababurg

Il castello di Sababurg è un castello di quasi 700 anni nelle foreste collinari della contea di Kassel. Si dice che la rappresentazione del castello dei fratelli Grimm in "La bella addormentata" sia stata ispirata dal castello di Sababurg. Il castello è stato lasciato in rovina per molti anni, fino a quando è stato restaurato e aperto come albergo nel 1957. Oggi, brulicante di folla allegra, caffè e ristoranti, l'antico castello sembra davvero essere stato svegliato dal suo sonno.